Archivio mensile:Gennaio 2012

Riformiamoli.

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OPERA DEGRADATA – NESSUN DIRITTO
Come da Consulente Legale Informatico dell’Avv. Valentina Freudiani
LUCIANA LITTIZZETTO
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato a discrezione di togo29 e comunque non sistematicamente.
Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale, ai sensi della legge 62 del 7/3/2001. Alcune immagini sono frutto di una ricerca attraverso la rete e/o prelevate da siti all’apparenza di pubblico dominio,ma se il loro uso violasse diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvedera’ alla loro pronta rimozione.

E’ proprio vero che l’amore non e’ bello se non e’ litigarello… Anche Bossi e Maroni battibeccano come due pappagalli cinerini. Pensa te. Due della Lega che litigano perche’ uno difende un napoletano. Chi l’avrebbe mai detto. Sara’ la profezia maia? Bossi ha rotto i maroni a Maroni e Maroni ha rotto i maroni a Bossi. Un rompimento alternato e biunivoco. L’unico della Lega che non litiga mai e non alza mai la voce e’ Cota. Il nostro Cotazur. Il Cotone idrofilo. Lui e’ pacato. Tranqui. Me lo vedrei bene alla Melevisione, in calzamaglia azzurra come il principe delle fiabe con gli occhioni stupiti e l’onda in testa che raccoglie le margherite mentre l’orco Calderoli ringhia e sfiata con le guance color amarena. A proposito di tv. Tra poco partira’ la nuova fiction di Corona. Eh si’. Corona fa una fiction. E sai che ruolo interpreta? Un carabiniere. Che bella idea. Ma ti pare logico? Non passa una volta col semaforo verde, posteggia su per i muri, va ai 700 all’ora, ha un po’ meno di processi di Berluska, che gli facciamo fare in tv a quest’uomo? Arsenio Lupin? Pietro Gambadilegno? Uno della banda della Magliana? No. Un carabiniere. E Belen, fara’ la suora? Lele Mora il vescovo e Emilio Fede il giudice? Siamo tutti fuori come gerani. E vogliamo parlare di Cicciolina? Ospite un po’ di sere fa da Signorini? E’ arrivata al solito tutta imbardata e ha cantato ..Non ho l’eta’… che ci poteva anche stare avendo lei 60 anni ed essendosi presentata come quando ne aveva 20 con le trecce bionde e la coroncina sulla fronte. Per carita’. Soleri ha fatto Arlecchino fino a 80 anni, Ilona Staller puo’ fare Cicciolina fino a 60. Io le avrei fatto cantare ..Avanti indre’ avanti indre’ che bel divertimento.., o ..E siamo ancora qui.. del Vasco… Comunque. Poi, mentre cantava e ballicchiava…. oppp… guarda caso le e’ uscita una tetta. Pensa che combinazione. L’avresti mai detto? Contando che aveva un minuscolo reggiseno a balconcino tra l’altro senza ringhiera? Non e’ che l’ha fatto apposta? Per fortuna non si e’ messa la gonna senza mutande e poi si e’ seduta casualmente su uno specchio cantando.. me la son vista brutta..come disse la marchesa. Comunque il giorno dopo tutti i giornali a dire ..Colpo di scena….Ma dove, colpo di scena?! Vedere una tetta della Cicciolina? Ma se sono quarant’anni che le saltano fuori gomme e bernarde da tutte le parti… colpo di scena se fosse arrivata abbottonata fino al collo. Con la muta da sub…vabbe’ tiremm innanz. Come disse Scesa Amatore in hillo tempore..dai..
E per dare fondo alla pazzia un’ultima notizia. Una novita’ nel campo degli accessori da uomo. Arriva finalmente sul mercato il preservativo di Louis Vuitton. Il profilattico griffato, Il preservativo di alta moda per minchie di alta classe tipo quelle del Sestriere. Costa solo 68 dollari ovvero 53 euro e contando che si usa una volta sola direi che non si possa proprio dire che sia molto conveniente. Follia. Certo che se parte la moda ogni uomo scegliera’ la marca in base alle proprie dimensioni. Per alcuni Louis Vuitton va piu’ che bene, sono solo le iniziali L e V e sono pure messe sovrapposte quindi ci stanno comode… ma uno gia’ un po’ piu’ dotato deve optare per un Dolce e Gabbana ben disteso sul ..Gabbana… Anche Lacoste. La scritta e’ corta, ma dopo se sei dotato spunta poi un coccodrillo di venti centimetri. Moschino e’ difficile che li faccia. Trovarsi  ..Moschino.. scritto sull’attrezzo di riproduction non invita di certo all’incontro ravvicinato e val la pena di concludere a mano singolarmente senza tanti problemi, vi pare?.Vabbuo’ e come diceva il telegrafista ogni volta che usciva dalla porta…passo e chiudo.

Affondamento Concordia – Reportage Corriere della Sera

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1- La nave Concordia della flotta della Costa Crociere era partita mercoledi’ 11 gennaio da Cagliari e venerdi’ aveva fatto tappa a Civitavecchia da cui era salpata alla volta di Savona, terza tappa di un viaggio di otto giorni nel Mediterraneo (Lapresse)
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2- Alle 21,45 di venerdi’ 13 gennaio, durante un passaggio ravvicinato di fronte al porto del Giglio che il comandante poi definira’ “manovra turistica”,il cosidetto “ Inchino” la Concordia si incaglia sugli scogli. A bordo ci sono più di 4.200 persone tra equipaggio e passeggeri (AP)
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3 Subito dopo l’impatto lo scafo comincia a imbarcare acqua e si inclina sul fianco destro. Con un forte ritardo iniziano le operazioni di evacuazione dei passeggeri e del personale
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4 I passeggeri in salvo sulle scialuppe di salvataggio in questa immagine scattata col cellulare da un superstite (Epa)
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5 I battelli di salvataggio vengono calati in mare con molta difficolta’ perche’ urtano contro lo scafo della nave che si sta inclinando dalla parte opposta(Epa)
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6 Panico e calca di fronte all’uscita sul ponte, prima di poter salire sulle scialuppe (Epa
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7 Passeggeri in fuga sul ponte della nave gia’ inclinata: in primo piano uno dei battelli di salvataggio mentre viene calato in acqua (Ansa)
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8 Nell’immagine agli infrarossi ripresa dall’elicottero della Guardia Costiera si vedono le file di passeggeri sul fianco della nave mentre scendono verso le scialuppe (Ansa)
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9 Sono le prime ore di sabato 14 gennaio, il comandante Francesco Schettino.. Napoletano dopo parecchie esitazioni ha dato l’ordine di abbandonare la nave. I soccorsi stanno arrivando (Ansa)
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10 I battelli di salvataggio carichi di naufraghi entrano nel porto del Giglio (Epa)
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11 Un’immagine drammatica della gigantesca nave inclinata di fronte alla banchina del porto (Ap)
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12 I primi naufraghi sulla terraferma. Inizia il conteggio delle vittime.. inizialmente si pensava che si trattasse solo di tre morti ma la cifra e’ destinata a crescere drammaticamente nel corso delle ore (Sestini)
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13 Sono piu’ di 4.000 le persone evacuate dalla nave durante la notte (Sestini)
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14 Passeggeri scampati alla tragedia in fila per il conteggio dei superstiti (Sestini)
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15 Nei volti l’incredulita’ per quanto e’ appena accaduto (Afp)
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16 Il molo del porto dell’Isola del Giglio e’diventato il primo rifugio per chi e’ scampato alla sciagura (Afp)
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17 Sono le prime ore di sabato 15 gennaio, lo scafo della Concordia e’ inabissato per meta’ in un punto dove il fondale va dai 20 ai 25 metri di profondita’ (Sestini)
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18 Rabbia e dolore nei volti dei sopravvissuti. Si teme per la sorte di chi non e’ riuscito a mettersi in salvo (Afp)
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19 Solo la luce di un fanale illumina la carcassa della Concordia in una visione notturna davvero spettrale (Italyphotopress)
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20 Molti dei passeggeri della Concordia sono stranieri. Inizia il balletto di cifre sul numero di persone che mancano all’appello (Afp)
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21 Scialuppe ormeggiate alla banchina del porto (Ansa)
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22 Il gigante Costa visto dalla terraferma poche ore dopo la tragedia (Ansa)
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23 Folla nel porto del Giglio, gli abitanti del posto sono stati i primi ad accogliere i naufraghi e a fornire loro assistenza (Ansa
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24 Una flotta di scialuppe gialle nel porto, sono quelle usate dai passeggeri della Concordia per mettersi in salvo (Ansa)
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25 La livrea candida della nave da crociera vista dall’elicottero in questa immagine surreale (Ansa)
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26 Così si presentava la Concordia la mattina di sabato 14 gennaio agli abitanti dell’Isola del Giglio (Sestini)
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27 Soccorritori e curiosi increduli di fronte alla scena apocalittica (C.Minichiello)
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28 Tutti i mezzi a disposizione vengono impiegati nei soccorsi e nella ricerca dei superstiti (Olycom)
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29 I soccorritori utilizzano le scalette pieghevoli (biscaggìne) per scalare le fiancate che adesso sono adagiate in posizione quasi orizzontale. L’inclinazione laterale della nave supera gli 80° (Reuters)
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30 Dalla scogliera.. ancora non si riesce a credere a quanto e’ accaduto (Ansa)
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31 Ecco la roccia killer che ha squarciato per 70 metri la fiancata della nave. Appartiene agli scogli delle Scole, un pericolo ben noto a chi va per mare.
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32 La plancia di comando e la porzione prodiera dei ponti della Concordia che spuntano dall’acqua (Reuters)
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33 Domenica 15 gennaio, il mare e’calmo. Il relitto della Concordia e’ uno spettacolo incredibile per chi abita sull’isola (Reuters
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34 Gli scivoli del parco acquatico sul ponte superiore adesso finiscono direttamente in mare, le poltroncine sono ammassate a ridosso di una paratia (Afp)
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36 Scendere nella scaletta della nave e’ diventata un’impresa da scalatori (Afp)
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37 Cosi’ si presenta la nave da crociera dopo il naufragio, immobile e adagiata sul fianco destro (Clicphoto)
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38 Per la ricerca dei superstiti sono dovuti intervenire i reparti subacquei della Marina Militare che hanno usato anche l’esplosivo per aprirsi un varco tra i rottami (Clicphoto)
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39 I soccorritori tentano di entrare nel relitto attraverso i pochi ingressi che non sono rimasti sommersi (Ap)
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40 Le acque trasparenti del Giglio lasciano intravedere la parte sommersa del relitto, in questa immagine ripresa dall’elicottero della Guardia di Finanza (Olycom)
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41  Le prime immagini di una turista coreana recuperata assieme al compagno dai Vigili del Fuoco (Milestone Media)
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42 Le immagini subacquee del relitto riprese dalla Guardia di Finanza rievocano quelle spettacolari di qualche film (Olycom
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43 Il comandante della nave naufragata, Francesco Schettino.. e’ accusato di non aver attivato tempestivamente i soccorsi, di omicidio plurimo colposo, naufragio e abbandono della nave (Ansa)
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44 Il modellino della Concordia negli uffici della compagnia di navigazione Costa Crociere a Genova. La compagnia ha valutato in oltre 90 milioni di euro i danni causati dal disastro del Giglio (Ansa)
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45 Un’immagine ripresa dalle imbarcazioni dei Vigili del Fuoco. Le condizioni del mare sono in peggioramento e complicano le operazioni di recupero (Milestone Media).
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46 Uomini dei reparti subacquei della Marina mentre effettuano i rilevamenti per controllare lo spostamento del relitto dovuto alle correnti marine.
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47 L’aletta antirollio della Concordia emerge dalle acque. Nel momento dell’impatto la nave stava procedendo con le pinne stabilizzatrici estratte
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48 La nave ripresa dalla costa: le condizioni del mare sono in peggioramento (Olycom)
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49 Uno dei sommozzatori della Guardia Costiera di Livorno all’interno del relitto durante le operazioni di soccorso (Afp)
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50 Da venerdi’ notte c’e’ un panorama nuovo per gli abitanti dell’isola del Giglio (Afp)

Affondamento Concordia – Reportage Corriere della Sera

ella Sera

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1- La nave Concordia della flotta della Costa Crociere era partita mercoledi’ 11 gennaio da Cagliari e venerdi’ aveva fatto tappa a Civitavecchia da cui era salpata alla volta di Savona, terza tappa di un viaggio di otto giorni nel Mediterraneo (Lapresse)
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2- Alle 21,45 di venerdi’ 13 gennaio, durante un passaggio ravvicinato di fronte al porto del Giglio che il comandante poi definira’ “manovra turistica”,il cosidetto “ Inchino” la Concordia si incaglia sugli scogli. A bordo ci sono più di 4.200 persone tra equipaggio e passeggeri (AP)
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3 Subito dopo l’impatto lo scafo comincia a imbarcare acqua e si inclina sul fianco destro. Con un forte ritardo iniziano le operazioni di evacuazione dei passeggeri e del personale
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4 I passeggeri in salvo sulle scialuppe di salvataggio in questa immagine scattata col cellulare da un superstite (Epa)
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5 I battelli di salvataggio vengono calati in mare con molta difficolta’ perche’ urtano contro lo scafo della nave che si sta inclinando dalla parte opposta(Epa)
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6 Panico e calca di fronte all’uscita sul ponte, prima di poter salire sulle scialuppe (Epa
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7 Passeggeri in fuga sul ponte della nave gia’ inclinata: in primo piano uno dei battelli di salvataggio mentre viene calato in acqua (Ansa)
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8 Nell’immagine agli infrarossi ripresa dall’elicottero della Guardia Costiera si vedono le file di passeggeri sul fianco della nave mentre scendono verso le scialuppe (Ansa)
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9 Sono le prime ore di sabato 14 gennaio, il comandante Francesco Schettino.. Napoletano dopo parecchie esitazioni ha dato l’ordine di abbandonare la nave. I soccorsi stanno arrivando (Ansa)
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10 I battelli di salvataggio carichi di naufraghi entrano nel porto del Giglio (Epa)
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11 Un’immagine drammatica della gigantesca nave inclinata di fronte alla banchina del porto (Ap)
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12 I primi naufraghi sulla terraferma. Inizia il conteggio delle vittime.. inizialmente si pensava che si trattasse solo di tre morti ma la cifra e’ destinata a crescere drammaticamente nel corso delle ore (Sestini)
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13 Sono piu’ di 4.000 le persone evacuate dalla nave durante la notte (Sestini)
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14 Passeggeri scampati alla tragedia in fila per il conteggio dei superstiti (Sestini)
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15 Nei volti l’incredulita’ per quanto e’ appena accaduto (Afp)
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16 Il molo del porto dell’Isola del Giglio e’diventato il primo rifugio per chi e’ scampato alla sciagura (Afp)
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17 Sono le prime ore di sabato 15 gennaio, lo scafo della Concordia e’ inabissato per meta’ in un punto dove il fondale va dai 20 ai 25 metri di profondita’ (Sestini)
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18 Rabbia e dolore nei volti dei sopravvissuti. Si teme per la sorte di chi non e’ riuscito a mettersi in salvo (Afp)
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19 Solo la luce di un fanale illumina la carcassa della Concordia in una visione notturna davvero spettrale (Italyphotopress)
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20 Molti dei passeggeri della Concordia sono stranieri. Inizia il balletto di cifre sul numero di persone che mancano all’appello (Afp)
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21 Scialuppe ormeggiate alla banchina del porto (Ansa)
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22 Il gigante Costa visto dalla terraferma poche ore dopo la tragedia (Ansa)
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23 Folla nel porto del Giglio, gli abitanti del posto sono stati i primi ad accogliere i naufraghi e a fornire loro assistenza (Ansa
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24 Una flotta di scialuppe gialle nel porto, sono quelle usate dai passeggeri della Concordia per mettersi in salvo (Ansa)
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25 La livrea candida della nave da crociera vista dall’elicottero in questa immagine surreale (Ansa)
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26 Così si presentava la Concordia la mattina di sabato 14 gennaio agli abitanti dell’Isola del Giglio (Sestini)
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27 Soccorritori e curiosi increduli di fronte alla scena apocalittica (C.Minichiello)
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28 Tutti i mezzi a disposizione vengono impiegati nei soccorsi e nella ricerca dei superstiti (Olycom)
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29 I soccorritori utilizzano le scalette pieghevoli (biscaggìne) per scalare le fiancate che adesso sono adagiate in posizione quasi orizzontale. L’inclinazione laterale della nave supera gli 80° (Reuters)
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30 Dalla scogliera.. ancora non si riesce a credere a quanto e’ accaduto (Ansa)
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31 Ecco la roccia killer che ha squarciato per 70 metri la fiancata della nave. Appartiene agli scogli delle Scole, un pericolo ben noto a chi va per mare.
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32 La plancia di comando e la porzione prodiera dei ponti della Concordia che spuntano dall’acqua (Reuters)
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33 Domenica 15 gennaio, il mare e’calmo. Il relitto della Concordia e’ uno spettacolo incredibile per chi abita sull’isola (Reuters
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34 Gli scivoli del parco acquatico sul ponte superiore adesso finiscono direttamente in mare, le poltroncine sono ammassate a ridosso di una paratia (Afp)
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36 Scendere nella scaletta della nave e’ diventata un’impresa da scalatori (Afp)
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37 Cosi’ si presenta la nave da crociera dopo il naufragio, immobile e adagiata sul fianco destro (Clicphoto)
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38 Per la ricerca dei superstiti sono dovuti intervenire i reparti subacquei della Marina Militare che hanno usato anche l’esplosivo per aprirsi un varco tra i rottami (Clicphoto)
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39 I soccorritori tentano di entrare nel relitto attraverso i pochi ingressi che non sono rimasti sommersi (Ap)
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40 Le acque trasparenti del Giglio lasciano intravedere la parte sommersa del relitto, in questa immagine ripresa dall’elicottero della Guardia di Finanza (Olycom)
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41  Le prime immagini di una turista coreana recuperata assieme al compagno dai Vigili del Fuoco (Milestone Media)
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42 Le immagini subacquee del relitto riprese dalla Guardia di Finanza rievocano quelle spettacolari di qualche film (Olycom
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43 Il comandante della nave naufragata, Francesco Schettino.. e’ accusato di non aver attivato tempestivamente i soccorsi, di omicidio plurimo colposo, naufragio e abbandono della nave (Ansa)
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44 Il modellino della Concordia negli uffici della compagnia di navigazione Costa Crociere a Genova. La compagnia ha valutato in oltre 90 milioni di euro i danni causati dal disastro del Giglio (Ansa)
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45 Un’immagine ripresa dalle imbarcazioni dei Vigili del Fuoco. Le condizioni del mare sono in peggioramento e complicano le operazioni di recupero (Milestone Media).
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46 Uomini dei reparti subacquei della Marina mentre effettuano i rilevamenti per controllare lo spostamento del relitto dovuto alle correnti marine.
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47 L’aletta antirollio della Concordia emerge dalle acque. Nel momento dell’impatto la nave stava procedendo con le pinne stabilizzatrici estratte
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48 La nave ripresa dalla costa: le condizioni del mare sono in peggioramento (Olycom)
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49 Uno dei sommozzatori della Guardia Costiera di Livorno all’interno del relitto durante le operazioni di soccorso (Afp)
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50 Da venerdi’ notte c’e’ un panorama nuovo per gli abitanti dell’isola del Giglio (Afp)

Connessione Wi-Fi cade?

Cominciamo.. plurale majestatico.. questo anno bisesto con qualche notizia o suggerimento tecnico, ormai siete tutti con sistema operativo Windows7 ma nn dimentichiamo che esiste ancora il Vista e spesso, quando si apportano delle modifiche alle proprieta’ di rete di Windows Vista, il router bastardo riscontra dei problemi col Wi-fi, impedendo la navigazione sia a voi che al vostro vicino che vi scrocca la rete.

Come dissi la volta scorsa.. il problema potrebbe essere causato dall’abilitazione del protocollo IPv6 nelle proprieta’ della scheda di rete e per sapere se siete IPv4 o IPv6 andate sull’altro post che poi vi linkero’ se sara’ il caso.

Amount.. per risolvere il problema, senza pieta’ disattivate di tale protocollo.

Come fare ?? e vabbuo’ dai passiamo al Tu e entriamo in confiance tipo figliolo dimmi tutto..apri il Pannello di controllo, vai in “Centro connessioni di rete e condivisione” e, in corrispondenza della connessione di rete utilizzata, scegli “Visualizza stato“.L’hai fatto? vabbuo’ ora nella finestra che si apre, clicca su “Proprieta’” e togli il segno di spunta da “Protocollo Internet versione 6“, confermando con “Ok“. Fatto? (per i piu’ gnucchi guardate sotto)..

Wi-fi

Bueno fidati del nonno e vedai che al successivo riavvio del PC, la connessione funzionera’ correttamente almeno lo spero dai e nulla toglie di rimettere a posto come era prima e cavolacci tua.

Codardo.

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LA TELEFONATA DELLA VERGOGNA…CODARDO

http://www.massidestri.eu/mdblog/wp-content/images/2009/12/italia-in-crisi.jpg

Codardo.

http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQRt9p9LA1_8QPII4qtzUSxArcp-FzNpfCNbaiHXmsMwJLe6ZvIjZICuHchttp://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQRt9p9LA1_8QPII4qtzUSxArcp-FzNpfCNbaiHXmsMwJLe6ZvIjZICuHchttp://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQRt9p9LA1_8QPII4qtzUSxArcp-FzNpfCNbaiHXmsMwJLe6ZvIjZICuHchttp://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQRt9p9LA1_8QPII4qtzUSxArcp-FzNpfCNbaiHXmsMwJLe6ZvIjZICuHchttp://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQRt9p9LA1_8QPII4qtzUSxArcp-FzNpfCNbaiHXmsMwJLe6ZvIjZICuHchttp://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQRt9p9LA1_8QPII4qtzUSxArcp-FzNpfCNbaiHXmsMwJLe6ZvIjZICuHchttp://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQRt9p9LA1_8QPII4qtzUSxArcp-FzNpfCNbaiHXmsMwJLe6ZvIjZICuHchttp://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQRt9p9LA1_8QPII4qtzUSxArcp-FzNpfCNbaiHXmsMwJLe6ZvIjZICuHchttp://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQRt9p9LA1_8QPII4qtzUSxArcp-FzNpfCNbaiHXmsMwJLe6ZvIjZICuHchttp://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQRt9p9LA1_8QPII4qtzUSxArcp-FzNpfCNbaiHXmsMwJLe6ZvIjZICuHc



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LA TELEFONATA DELLA VERGOGNA…CODARDO

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Prova d’ascolto


Bella mano vero? Aspettate le altre opere di questo talento di cui conosco solo il nome Silvio ma non conosco dove lavora..il suo posto e’ il mondo e forse non esiste nemmeno ma io prossimamente, abbastanza presto postero’ altre opere sue  che oltre a cover sono personali come espressione, sono fatta da una persona che non da valore al denaro, potrebbe fare soldi a palate ma come tutti gli artisti..lui vive e non vegeta e questo capita solo a chi non fa mercato ed e’ veramente artista nel senso puro della parola..arte e l’arte non ha prezzo..io mi godo i fratini e vorrei poteste farlo pure voi..

Devoluscione.

Il trota fa il tema..
TEMA:“La guerra nell’Iraq e la teoria della liberazione dei popoli contenuta nel libretto verde di Bossi”
Nota1: Se hai problemi a svolgerlo, fatti aiutare dal tuo papa’
Nota2: non e’ valido copiare gli articoli della Padania

SVOLGIMENTO

Il mio papa’ fa il magutto e lavora 12 ore al giorno anche di sabato. Mi ha detto che i maestri sono tutti lassaroni e bisognerebbe mandarli in miniera a piegarla un po’, che ci hanno buontempo, a fargli perdere tempo ai nostri figli con quelle sbambossate li’.Allora gliel’ho chiesto al mio fratello grande, che e’ uno che legge tutto lo sport della Padania e della Gassetta.Anche lui ha detto che i maestri sono tutti dei lavativi e tanti sono dei teroni dell’ostia come i pacifisti che vanno alle manifestazioni per non andare a lavorare.Lui pero’ della guerra gliene frega un’ostia perche’ noi abbiamo i nostri eletti dal popolo padano che sanno loro cosa pensare e dire. L’Iraq non sa neanche dov’e’ ma sono tutti teroni perche’ si fanno mantenere dagli aiuti degli altri pur di non lavorare. Il mio fratello c’ha ragione perche’ io nella televisione ho visto un casino di soldati dell’Iraq che tiravamo su le mani e buttavano via i fucili perche’ non avevano voglia di lavorare, che la guerra sarebbe il loro lavoro. Mi veniva in mente quando fanno vedere la boxe che c’e’ quello che picchia e quell’altro che ci scappa da tutte le parti perche’ non vuole prenderle e i giornali dicono che l’incontro e’ truccato, che vuol dire che i due sono d’accordo. I americani volevano dargliele ai irakeni ma questi qua non volevano prenderle ne’ per finta ne’ per davvero. Il Obama voleva che il Saddam facesse fuori le sue armi chimiche a batteria perche’ il Saddam era cattivo e ha ucciso col gas tanta povera gente e io so cosa vuol dire perche’ mio fratello grande quando fa il buio tira certe scoregge che mi manca l’aria e devo aprire la finestra. Siccome noi in Padania ci piace scoreggiare che e’ un piacere allora siamo solidali contro quelli che le usano per uccidere e non per ridere. Il Saddam aveva detto ai americani che le aveva distrutte tutte le armi a batteria chimica ma il Obama gli aveva detto come quando si gioca a carte.. a l’andava a vedere perche’ esso bluffava.Il Saddam gli aveva fatto vedere le carte ma il Obama gli aveva detto tu bari o tu taranto! Ci hai l’asso nella manica fai vedere le maniche. Il Saddam gli ha fatto vedere le maniche anche di sua sorella che non c’aveva dentro le carte ma il Obama gli aveva detto che le carte nascoste nel bunker e gli aveva chiamato di vedere il bunker. Il Saddam ha tirato giu’ le braghe e gli ha fatto vedere il bunker ma il Obama ha capito tone per batista e ci sono girati i coioni e gli ha detto che gliela insegnava lui l’educazione. Siccome aveva mandato li’ da quelle parti un bordello di soldati con tante armi ha cominciato a farli muovere e a tirargli addosso tante bombe e missili anche se il Saddam voleva mica perche’ lo sapeva che le prendeva. I americani hanno tirato fuori le bombe e i missili intelligenti che sembrava quando fanno i quiz alla tv e bombardano quei cervelloni con tutte quelle domande. Le bombe intelligenti pero’ sono andate a finire da per tutto anche sui mercati e anche sui americani. Erano troppo intelligenti e qui da noi si dice che chi troppo studia matto diventa e che le mej un asin viv che un dutur mort. Il mio papa’ dice sempre che noi non corriamo il pericolo. Me questa guerra non mi e’ davvero piaciuta perche’ sembrava quei film dove che si vede quelli cattivi che due tengono fermo uno e c’e’ il capo dei cattivi che lo picchia forte nello stomaco. L’e’ minga bell a vedere una guerra cosi’… qui da noi non ci andrebbe nessuno al cinema a vederla. Noi prima eravamo contro i americani ma adesso stiamo con loro perche’ Berlusconi ci paga i debiti al Bossi, che me l’ha detto il mio zio che e’ comunista coi coglioni quadrati. Non posso piu’ scrivere perche’ devo andare alla sezione della Lega che c’e’ la scuola di devoluscione.

Semi’ologo.

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Taca banda dai su’ che le feste son finite e gli amici se ne vanno. Pronti via. Un, deux, trois… ftt… come faceva Ettore Andenna in «Giochi senza frontiere». Per partire si parte. Anche di scatto. Con un certo sprint. Il vero problema e’ che non si sa dove cazzo andare. Io comincio col dirigermi verso il bidone dell’organico. Devo assolutamente liberarmi di quella mezza tonnellata di formaggi stagionati souvenir dei cugini oltralpe. A forza di crotin, reblochon e camembert ho il frigo che ha lo stesso odore della scarpiera di Ninuccio. Poi magari mi faccio una salto all’edicola. Non vedo l’ora di iniziare una nuova collezione. Son tormentato da matti.. basta scoglionarmi sui programmi. Cerchero’ di rivivere la battaglia di Austerlitz con tre soldatini e un pezzo di cannone oppure mi costruisco il castello di Re Artu’, pietra su pietra? Certo che anche la Storia degli Alpini un po’ mi attira … solo quella puo’ farmelo attirare. Figa l’idea di avere un alpinetto del 1915 stessa  eta’ della Giuseppa, in omaggio. Magari mi dedico alla scienza mmm.. vero.. vero. Mi sa che prendo «Conoscere il porco umano», con in allegato il kit di ossa da montare azz avevo in memoria la Giuseppa e ho scritto porco ma avete capito cosa intendevo.. no?. Un bello scheletrone..un corpo umano altezza naturale, per dire alto come Pupo. Intanto aspetto con ansia ..Colleziona anche tu le sette piaghe d’Egitto a parte il fatto che mi pare fossero dieci vabbe’.., in omaggio col primo numero una manciata di cavallette, col secondo una coppia di rane e col terzo mezzo chilo di grandine col quarto due mosconi in salsatartara. Prima o poi uscira’ anche quello fidatevi. E poi dicono che gli asini sono in via di estinzione. A proposito. Cara la mia Giuseppa se l’apparenza non mi inganna mi pare che tu sia piuttosto in carne. ..Se insinui che io sia ingrassata ti sbagli. Sono leggermente ipernutrita. Purtroppo son porosa. Assorbo tutto… Certo, come la graniglia. E poi coltivo la pancia per via del corso di danza del ventre. Nelle feste c’ho dato dentro da matti. Dovevi vedermi. Una sera a forza di dondolare sul palo ho persin temuto che mi venisse via la prima pelle come alle trote cotte. Sei da ricovero, Giuseppa. ..Why?… Eh. Cos’e’ quel ghignetto sardonico?… Mi sono inguaiata ata ata con un nuovo sbarbato. Ehmm come si vuol chiamato? ..Vladislao… anzi Vlady come il serbocroato della Maria.. Ti imploro a mani giunte. Simpatico da pazzi. Era quello che stestate in spiaggia faceva le pernacchie con la mano sotto l’ascella. Da morire dal ridere… Immagino. Peccato che non ci sia neanche piu’ il Costanzo show, potevamo mandarcelo…Era anche un semiologo. Nientepopodimenoche…semiotico vorrai dire.. Per esempio sosteneva che si dovessero ribattezzare i punti cardinali.. Cioe’?..Diceva che non ha nessun senso che il Sud stia in basso. Lo dice la parola. Il SUd sta su… Ecco te lo dicevo..Va beh. Passiamo al prossimo punto dell’ordine del giorno. Quindi lui proponeva un cambio. Al posto del Nord il Sud… E al posto del Sud? Il GIUD. Ok. Tregua… E poi perche’ questa stupida consuetudine dell’Ovest e dell’Est?. Gia’. Perche’? Me lo chiedo continuamente. E’ la domanda che mi pongo di piu’ prima delle preghiere serali. Son due parole diverse. Molto meglio.. OVEST ed EVEST… Azzz..Bon sto traboccando, vado a leggermi qualche pagina di Novella 2.500 perche’ ho urgente bisogno di qualcosa di culturalmente piu’ elevato che mi faccia tornare i maroni al loro posto e nella loro dimensione e poi magari gioco coi soldatini e tu nel contempo fatti curare semiologa.

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Fav’onio.

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Inverno strano con temperature che fanno risvegliare le processionarie convinte di essere in primavera, fuori ci sta vento di favonio anzi per evitare fraintesi chiamiamolo fohn il classico mangianeve e quindi ci si ritrova tutti stipati in casa di Pippo il piu’ gay di tutti i gay, il number one di tutti i diversamente uomini e per fortuna che abbiamo lui il consolatore di tutti e tutte le donne dato che non puo’ fare altro, del resto noto che sono tutte quante mogissime spero causa vento con una tristezza addosso spessa come la minestra di ceci di zia Maria.. vedo che la Giuseppa si aggira torva, con l’andatura di una manta in fondo agli abissi. Invelenita. Stasera e’ particolarmente tossica perche’ ieri il suo Trota tipo quello della lega, l’ha portata fuori a cena coi tiket del groupone. Niente di che. Solo che lei ha insistito per una cena di pesce al posto della solita pizza. Tutto bene fino a quando il cameriere ha servito la spigola e lui, l’immane beduino, ci ha spremuto sopra la salviettina umidificata al limone pensando che fosse un condimento. Da quel momento si e’ scatenato l’uragano Giuseppa che e’ ancora qui che tempesta. Se ti fidanzi solo con dei coglioni non e’ colpa nostra, ho detto in uno dei miei soliti afflati di comprensione. Silenzio…A me andrebbe bene anche un coglione come il suo dice la Lucy, ma non trovo neanche quello. Tu, Lucy, prima devi farti ripartire il cuore…Dici?… Yep. Il tuo c’ha la batteria un po’ piatta tipo la Luisa insomma. Gli e’ successo come alle auto che stanno troppo ferme in garage, quelle dei pensionati. Hai bisogno di una spinta, tutto li’…anzi piu’ che una spinta una botta e via.. avessi 20nni in meno e uno stomaco di ferro te la darei io.. e poi devi smettere di lagnarti, piu’ parlate di sfighe e piu’ quelle aumentano. Si moltiplicano sempre per la serie che la fortuna e’ cieca ma la sfiga ci vede benissimo. E sono grassa… e sono bassa… e son senza tette… E basta! Tanto non puoi farci molto. Al limite puoi dimagrire di qualche etto. Ma non cresci e non ti si ingrandiscono al massimo ti cresce solo il culo. Azz.. Non me lo dire che mi viene la tachicardia.. frigna la Lucy. Datti pace. Cerca di piacerti cosi’ come sei perché altrimenti e’ una rottura di palle infinita. Ho terminato la reprimenda. Applauso, grazie… Sotto un’altra dai, tu Carmela che sei di Bolzano, lascia sto barattolo di nutella e di qualcosa…esplicati e dillo in parole povere ….Forse dobbiamo smettere di vivere da formiche e cominciare a vivere come cicale.. sbotta la Carmela illuminata sul divano damascato mentre depone il barattolo..vuoto naturalmonte. Mah, dipende. La cicala se la spassa tutta l’estate cantando tra le foglie del pitosforo mentre la formica si spacca il culo a trasportare le briciole nel suo buco per far fronte all’inverno futuro. Chi ha ragione? ..Io tifo per la cicala che si gode la vita e se ne sbatte del domani, che carpe il diem… Giusto Giuseppa sei sempre forte. Pero’ tocca anche chiedersi.. Come vi sentite voi, di natura, piu’ cicale o piu’ formiche? ..Io mi sento tarma… Zitta Soraya e continua a limarti le unghie. Se in fondo al cuore, vi sentite formiche e’ inutile che vi sforziate di cantare. E’ una fatica insensata. Se la vostra e’ un’anima da formiche, la felicita’ non vi viene dal cantare ma da altro. Per esempio dal trovare un lavoro che vi piace, dal fare progetti per il futuro, dal sentirsi tranquille. Dallo stare serene nel proprio buco con la pancia piena sapendo che fuori infuria la bufera. Al contrario se nascete col Dna della cicala vivere da formica e’ un tormento. Vuol dire mortificarsi giorno per giorno. Vuol dire sentirsi prigionieri. Essere costrette a progettare un futuro che vi interessa meno del GF della Marcuzzi e ora… Io mi sento molto formichiere dalla lingua lunga… No, tu sei un tafano caro Pippo, di quelli che ronzano sulle rive del Ticino e non fraintendermi sul caro, non ho ancora attraversato la sponda…Ho trovatoooo… Vivere da cicala e trovarsi un marito formica che lavori per te… Wowwww….Ottimo Giuseppa. Come al solito hai centrato la soluzione.. dai metti su sky e spariamoci un film che davvero mi avete scassato le gramaglie e tu Pippo togli le mani dai miei ex organi riproduttivi e finisci di leccare con la tua lunga lingua sto barattolo di nutella….