Cercaci sviluppatori.

La Google per cercare falle nella sicurezza e bug inattesi, sta pagando milioni di dollari agli sviluppatori addestrati con “Google Bug Hunters” un portale di ricerca pubblico dedicato a mantenere i prodotti Google e Internet sicuri e protetti.

Il nuovo portale mette a disposizione tutti i VRP (Google, Android, Abuse, Chrome, e Google Play) in un unico posto e fornisce un solo modulo di contatto, questo rende facilitato l’invio di informazioni che riguardano bug che possono compromettere la sicurezza.

Detto portale offre opportunita’ di competizione attraverso la ludicizzazione, classifica per paese, premi/badge per determinati bug e altri bonus relativi alle gare.

La Google ha pagato 8,7 milioni di dollari, di cui 300.000 in beneficenza per aver perso contro centinaia di sviluppatori che tramite i Vulnerability Reward Programs del 2021 hanno trovato migliaia di falle nella sicurezza.

La Google ha una forza di 696 ricercatori di sicurezza provenienti da 62 paesi nell’ambito di questi programmi.

Cio’ si riduce a 119 contributori al programma Android, 115 contributori al programma Chrome e molti altri sviluppatori che hanno lavorato a progetti che coinvolgono Google Cloud (sta tirando le cuoia), Google Play e altre tecnologie.

La piattaforma Google Bug Hunters aiuta i ricercatori ad affinare le loro skills e pubblica i report sulle vulnerabilita’ che scoprono tramite un blog adatto allo scopo.

A differenza di quando indicato, molti di Voi (tra cui il sottoscritto),

stanno aderendo anche al Windows Insider il programma pubblico di collaudo software sviluppato dalla Microsoft come sviluppatori, tester aziendali “tecnicamente abili” allo scopo di testare nuove funzionalita’, software e build pre-release a titolo gratuito e altruistico e sono piu’ le grane della grana.

Ps.. avete tolto il watermark che compare in basso a destra? No? Provate qui