Festival del membro ferreo.

Una leggenda japu, narra che un demone dai denti aguzzi si innamoro’ di una giovane donna ma il suo amore pero’ era tormentato e col passare del tempo divenne molto geloso.

Decise cosi’ di nascondersi nella vagina della donna e azzannare ogni pene che entrava nella vagina.

La donna allora ando’ da un fabbro e si fece fare un pene di ferro come quello di Enrico e quando il demone morse questo membro si ruppe la dentiera.

In questo modo la donna pote’ avere rapporti sessuali e soprattutto avere dei figli.

In Giappone il pene (mi sa di riduttivo chiamarlo cosi’) e’ una star e Il Kanamara Matsuri e’ una festa scintoista giapponese che celebra la fertilita’ ogni prima domenica di aprile.

 

 

 

 

 

 

Quest’anno かなまら祭り? cade il giorno 4, a Kawasaki, dove viene dedicata una giornata intera in cui il pene viene portato in processione come simbolo di buona sorte per le caratteristiche sopraccitate e quindi per avere un bimbo con dolce parto, armonia familiare e protezione dalle malattie sessuali soprattutto per le vulvivendole.

La citta’ oltre alla migliore fioritura viene invasa da oggetti raffiguranti l’attrezzo riproduttivo.

 

 

 

 

 

 

Sono totem, cappellini con naso adatto alla festa, gadget, statue, leccalecca dalla forma belinica e si tratta quindi di una giornata del cazzo.

La festa omaggia lui, il mezzo indiscusso di piaceri e simbolo della fertilita’, forza e potenza.. che in questa giornata viene portato in trionfo da donne ed uomini e anche bambini.

Il Festival “Kanamara Matsuri”, e’ una tradizione che va avanti da oltre 400 anni, iniziata dalle vulvivendole per chiedere la protezione degli dei dalle malattie a trasmissione sessuale.

Oggi la tradizione e’ rimasta nel folklore locale e viene sfruttata per raccogliere fondi per la lotta a varie malattie e soprattutto all’Aids.

Tutti gli appassionati del genere accorrono nella citta’ di Kawasaki per adorare sua maesta’ il pene, pregando per la fertilita’ e il benessere della coppia e per la prosperita’ del matrimonio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Bon.. il blog lo potrei terminare qui. ma se poi per concludere questo argomento del cazzo volete continuare con un bel viaggio eccovi Mavuva

che e’ un’isola delle Fiji con inconfondibile forma di belino e non e’ tutto, l’isola e’ in vendita e coi soldi che avete recuperato investendo in GameStop sappiate che 97 lotti di terra sono a disposizione per 122.000 dollari ciascuno, un prezzo assolutamente competitivo che acquistera’ valore nel tempo.

E per oggi abbiamo fatto il pieno di belinate..

cerea. (anzi se vedumm..ve saludii).