Lo Stagista del Lido..

 

Ci sono due categorie di clienti ovvero quelli che sistemano sdraio e lettino a fianco dell’ombrellone e quelli che lasciano lettino aperto e la sdraio sistemata dovecazzopare a loro in quanto tutto e’ compreso nel prezzo.

Quelli che sistemano tutto prima di andare via sono quelli che vedono lo stagista preposto alla sistemazione delle attrezzature e si accorgono che e’ li a farsi un culo tanto…e voi sapete che la vita e tutta questione di culo o ce l’hai o te lo fanno..

Per i motivi di cui sopra nonostante la mia indole sia quella di lasciare tutto fuori dal posto, mi sorge spontaneo fare un gesto, un gesto da niente, non costa nessuna fatica.

Ma un gesto che dice tutto.

Ho sempre ammirato quelli non lasciano cio’ che occupano fuori posto (riferito al Lido), perche’ sono quasi sempre persone che riconoscono dignita’ dello stagista, non lo trattano come un servo e sanno quanta parte ha la fortuna nel fatto che loro sono sdraiati li’ a prendersi il sole e lui la a farsi il mazzo.(che fa rima con belino).

Tutto questo per dire che nella mia vita e’ successo di trovarmi al lido con tante persone: scrittori, notai, avvocati, uomini politici, a volte anche personaggi della tv, operai del terzo turno linea di montaggio della Sevel, la maggior parte di loro, per quanto potenti e importanti, magari anche simpatici a volte, erano persone che non aiutavano il lavoro dello stagista.

Alcuni anzi spesso lo trattavano proprio male.

Caro usufruitore di lidi… sei arrivato quando ovunque tu sia arrivato, sei ancora uno che si sistema le attrezzature che ha usato e non per questo hai perso in dignita’..anzi e fai conto che quello stagista che hai davanti..futuro avvocato, notaio, ingegnere o dottore o carrellista della Sevel..potrebbe essere tuo figlio o tuo nipote.. trattalo bene e tratterai bene te stesso.

Vabbuo’ vi auguro una buona domenica e Vi lascio alla striscia dello Stefano che a modo suo sarcasticamente ricorda quello che mamma Rai ipocraticamente sta ricordando dimenticandosi le dimenticanze di chi incensa…