MAO 1 (introduzione ..lunga)


Basta tu Mao! Togliti dal computer e vattene! Non puoi rimanere tante ore davanti al monitor a navigare in Internet, leggiti un buon libro, fai un po’ di moto, ascolta della buona musica. L’ho capito che sei un gatto progressista, ma cosi’ non va proprio, amico mio, ti stai rincitrullendo e poi serve a me per scrivere. Da quando abbiamo l’ADSL ci passi le notti e la mattina hai gli occhi alla zuava e non ti reggi sulle zampe. Sembri il protagonista di un film sugli zombi e tu sai che siamo bonzi, cerca di essere responsabile.
Non erano questi i patti e non dimenticare che il computer e’ mio e se te lo lascio usare e’ una cortesia, non un dovere. Si e’ ma visto un gatto surfer? E’ che mi hai preso la mano con il fatto che hai la tua foto nel mio sito e pure con l’assurda pretesa di avere un tuo indirizzo di posta elettronica personale, convinto com’eri che avresti avuto una sfilza di gatte ammiratrici pronte a scriverti e-mail di fuoco, dense di ammirazione. Ma, come avrai notato, sei l’unico gatto navigatore e la tua casella e’ rimasta inesorabilmente vuota. Mi spiace, capisco che e’ uno smacco per un gatto vanesio come te. E poi hai visto che le foto del calendario Pirletti Siamesi del 2010 te l’hanno bannato, non ascolti i consigli e fai istantanee con lo zibidi’ in bellavista e tu sai che ci sta’ sempre qualche gatta gelosa che ti denuncia al Call, vabbe’ sorvoliamo.
Comunque, tornando a prima, non sto dicendo che navigare e’ male, anzi e’ il contrario. Internet e’ un mondo aperto che puo’ fornire tante notizie e dove si possono trovare un sacco di cose interessanti, anche amicizie. Inoltre, ti sviluppa la cultura che male non ti fa. Ma tu perdi ore a girare come una trottola senza aver visto niente in particolare e probabilmente niente d’intelligente.Cerca di spaziare proiettati a 10.882 km di distanza, ma non verso la luna, stai sul pianeta nostro con le zampe per terra.
Appena ti colleghi ad un motore di ricerca, te ne stai li’ a digitare parole assurde per vedere cosa gatta ne salta fuori. Tu spari nel mucchio per il solo gusto di vederlo lavorare e tirare fuori le cose piu’ impensabili come un illusionista le tira fuori dal suo cilindro. Non penserai di stancarlo? Oltre a questo, ti ho scoperto, pirletto, mentre digiti “pornomiao” o “sexicat”, credi che non me ne sia accorto. Lasci tracce nella cache e sai che sono bastardo e vado a vedere i passi che fai no? Pero’ dubito che scoprirai qualcosa. Ci mancherebbe anche questo! C’e’ ne’ gia’ abbastanza per gli esseri umani bipedi come me!
Ti vorrei anche ricordare che l’ultima volta che ti ho cuccato a chattare usando il mio nickname, stavi cercando di abbindolare una navigatrice che si fa’ chiamare Sartana. Sei un vero gattopirla MAO! Sartana non e’ un nome di figa, ma il pistolero di un vecchio “Spaghetti western”! Chissa’ che ghignate si sara’ fatto “questa” Sartana leggendo le tue cattateopps cazzate, peccato pero’ che a fare la figura del coglione sono stato io, visto che usavi il mio nickname, ma oramai ci sono abituato ai fraintesi. Ora mi tocchera’ cambiarlo per non rischiare di trovarmi Sartana on line e che pensa di fare qualcosa di non scrivibile, considerato le balle che gli hai snocciolato e meno male che non puoi aprire la cam altrimenti catti acidi.
Se vuoi navigare veramente e con un pizzico di sale nel cervello, vai a leggerti le notizie sui siti dei vari quotidiani, oppure cerca qualche sito cul..turale che parli di storia o di novita’ scientifiche, letterarie. Qualche parola d’inglese e spagnolo la mastichi pure tu, no? Sei un gatto internazionale.
Devi ricordare, tuttavia, che la Rete ha due facce.. quella utile, educativa e divertente e quella deleteria che andrebbe evitata anche da un gatto di mente aperta come te. D’altronde, se ci pensi bene, la Rete e’ come il Mondo in cui viviamo, splendidamente vivo ed emozionante e nel contempo malignamente orribile e per affrontarlo e comprenderlo e’ necessaria una certa maturita’ intellettuale che l’eta’ (ehmm.. zitto e pensa alla tua) e, piu’ di tutto, i sani principi, rafforzano e sottolineo i sani principi con accento sulla penultima i.
Internet caro Mao un’enorme immensa piazza dove s’incontrano i pensieri ed i concetti piu’ disparati e dove le teorie piu’ folli si oppongono a quelle piu’ avvincenti e utili al genere umano, dove i vizi e le virtu’ s’intrecciano in un intricatissimo dedalo di canali a distanza di un solo clik del mouse. Si potrebbe anche paragonare la Rete ad un enorme campo incolto dove ognuno puo’ seminare a suo piacere verita’ e menzogne, raggiri e pensieri profondi, immagini di fiori e tramonti e altre scioccanti, irriverenti e volgari.
Pensa un po’, cat mio, che enorme potere di comunicazione ha questo mezzo che permette a chiunque, non solo a chi utilizza radio e televisioni, di diffondere in pochi secondi a tutto il mondo cio’ che desidera. Con immagini e parole, la Rete entra nelle nostre case, negli uffici e, considerando l’evoluzione fantastica e vertiginosa della tecnica, e’ ormai visibile in qualsiasi punto della Terra anzi smettila di controllare su google earth dove abita miciomaa..
Internet e’ a disposizione del parroco cosi’ come lo e’ del terrorista, della massaia come del naziskin, del filosofo come del maniaco sessuale. Ogni minuto che passa si arricchisce di nuove parole e di nuove immagini ed ha ormai superato il potere dei media grazie alla sua accessibilita’ dovuta anche alla mancanza di padroni di regole e di principi.
D’altronde, la liberta’ della Rete non puo’ e non deve essere soppressa, ma regolata e non con una serratura le cui chiavi sono date a pochi, ma con la cultura, il controllo e la prevenzione. In parole povere, e’ necessario proteggere i giovani insegnando loro a navigare, oscurare e punire chi della rete fa’ un uso contrario alle leggi ed e’ dannoso soprattutto ai minori, alle casalinghe scontente e ai gatti insensati come te. Non pensare nemmeno che io possa desiderare di porre dei limiti alla liberta’ che la Rete ci da’, sarebbe uno sbaglio e, in ogni caso, difficile da attuare. Internet e’ liberta’ ma va usata per dei fini intelligenti, oltre che divertenti e per questo che mi sta sulle palle che sta massaia scontenta menopausizzata ci soffi sul collo.
Anch’io come te mi sono perso a navigare senza un fine particolare, per il solo gusto di scoprire cosa usciva digitando parole a caso ed ho scoperto tra tantissimi siti, certi che esaltavano concetti di intolleranza religiosa e razziale, fanatismo vero e proprio. Ora, secondo me, per poter gradire e condividere il loro contenuto bisogna avere l’apertura mentale di un rapanello e nessuno spirito critico. In pratica, essere cretini totali. Purtroppo, pero’, ci potrebbe essere lo stesso chi assorbe teorie tanto demenziali e questo e’ male, visto che alla Rete hanno accesso tutti..cani e porci insomma..
E’ questa la spazzatura che inquina un’invenzione tanto importante per l’Umanita’, spazzatura che esiste gia’ nella vita d’ogni giorno, ma che per fortuna la Societa’ cerca di rigettare e la Legge vieta. E’ di questi tempi assistere al fanatismo portato all’estremo, un fanatismo talmente carico d’odio che trascende la ferocia piu’ tremenda ed il suo messaggio viaggia anche on line, oltre che sulle reti televisive. Viaggia in compagnia di siti di carattere completamente opposto, tra sesso, difesa dell’ambiente e degli animali, diritti civili, musica, poesie e tanto altro ancora, il tutto teso a catturare la nostra attenzione, a renderci retedipendenti, acquirenti potenziali di computer sempre piu’ sofisticati e di tutto cio’ che e’ vendibile e gia’ affolla le nostre serate televisive. Lo so che come ingresso l’ho fatta lunga ma tu sai che quando comincio a battere sui tasti non finisco piu’ e divento pesante ho capito mi fermo dai..
Tutto questo forse e’ troppo per te amico mio, che consideri Internet solamente un passatempo e vedo che ti stai gia’ annoiando, ti prometto che i prossimi post saranno moooolto piu’ stretti. Sbadigli e sembri una stiva aperta. Sapevo che con te i discorsi seri e’ difficile farli. Ascolti solo quello che ti fa comodo.Sei un gatto di merda dai..
Beh! Me ne vado e ti regalo ancora mezz’ora di navigazione se mi prometti che lasci in pace Sartana. Pero’, quando torno dall’esame sloggi che devo lavorare. Capito?