Mortadella Please.

MortadellaP2014-e-f3e0dbabfb
MortadellaP2014-ePeccato per Lella che ha perso le giornate del “Mortadella Please” che si tengono ogni anno nei in zona Predosa nel Bolognese, lei ogni volta che passa vicino al tipo appoggiato ad un mortadellone da 80 kg e la taglia in piccoli pezzi ne viene attratta come una calamita e se ne compra un pezzo tagliato a forma di cuneo da gustarsi a casa in solenne tranquillita’.. che ci trovera’ in questa mortadella lo sa solo lei,, ma come disse Cesare Caio Giulio quello del Corso dopo l’autostrada Mi-TO ,,degustibus non disputandum est, io opto sempre per la grappa corretta genziana ma come disse la marchesa sedendosi sul paracarro..questo non c’entra.
images
Ultimamente i miei post sono di riflessione, forse dovute al cambiamento climatico o dal trauma postvacanziero. Scrivere…pensare… riflettere… flusso di coscienza…la mente vaga, non trova riparo, si perde nei meandri piu’ oscuri delle nostre emozioni che prendono forma in pensieri…
Certe volte i pensieri vanno contenuti, bisogna dar loro una forma…ma la forma ha bisogno di essere condivisa, e’ necessario, altrimenti tutto rimane indecifrabile, criptato e nascosto nell’oscurita’ della nostra scatola cranica.
E cosi’ il pensiero si trasforma in parola e la parola in macchia sulla carta che assume forme tondeggianti o lineari creando una composizione alla vista gradevole.
Il flusso di coscienza entra in un vortice che gira, ti fa’ girare, ti fa’ cambiare posizione, certe volte ti risucchia, altre volte sprigiona tutta la sua potenza liberandoti dal suo giogo… ti fa’ viaggiare, ti fa’ vivere in mondi parelleli…
Tutti proviamo questa esperienza anche senza avere il classico pezzo di carta come dice anzi ..lo vignetta, il buon Vanessi
riflessioni-laurea-low
ma solo pochi hanno il dono di farla provare empaticamente anche agli altri.
Gli scrittori hanno un dono, e il loro mandato e’ quello di condividerlo o quantomeno di farsi capire, e non e’ tanto semplice, si puo’ essere fraintesi per qualche battuta buttata la’, tu pensi ad una cosa e qualcuno la recepisce diversamente e del resto sono sempre dell’opinione che non mi interessa quello che capiscono gli altri ma quello che capisco io degli altri e gli altri mi auguro facciano lo stesso.
Signori ..la porta e’ aperta…cosi’ e’ se vi pare.
porta aperta