Sfigati e leccaculo.

Leccaculo.jpg

Riprendo una discussione fatta tempo fa quando asserivo che  fannullone o sfigato non e’ chi a 28 anni non si e’ ancora laureato come dice il viceministro dell’Economia Michel Martone non e’ chi non va a lavorare perche’ malato. Fannullone e’ chi va sul posto di lavoro e non fa un cazzo. Questo tipo di fannullone e’ molto diffuso in tutta la pubblica amministrazione e al Ministero. Appunto cominciamo dalla Camera dei deputati il Senato della Repubblica e non parlo dei lavoratori dipendenti, ma dei senatori e deputati.. qualcuno mi dovrebbe spiegare che minchia di lavoro fanno per meritarsi tutti quei soldi che prendono.. e’ semplicemente vergognoso vedere in televisione che mentre uno parla, ad ascoltarlo vi sono solo due o tre persone, spesso anche leggendo il giornale e giocando a scacchi o facendo giochini con i fogli bucati.
Fannullone e’ chi timbra il cartellino o il registro di presenza, fa un giro intorno al suo tavolo di lavoro e se ne esce a fare la spesa, a prendersi un caffe’ al bar (cosa che molte sentenze hanno giudicata legittima), a comprarsi il giornale, ad accompagnare il proprio figlio a scuola, a controllare gli operai che stanno ristrutturando una propria casa o stanno facendo lavori in un proprio fondo agricolo, e magari a farsi una scopatina con una collega di un altro ufficio piu’ o meno vicino utilizzando macchina blu di servizio con autista incorpored.
Responsabili di questi furti all’orario di lavoro sono i dirigenti, che chiudono uno o tutte e due gli occhi per non vedere, o peggio ancora non possono proprio vedere perche’ sono assenti pure loro. Di norma in questi casi, per evitare rischi, si ricorre allo stratagemma di firmare una richiesta di permesso breve, che poi viene strappata al rientro se non e’ successo niente. La durata dell’assenza puo’ andare dai pochi minuti all’intero orario di servizio. Esiste anche la possibilita’ che a timbrare il cartellino o a firmare, in entrata ed in uscita, sia un collega compiacente, che a suo tempo verra’ ricambiato. Ma queste cose il Michel Martone non le sa o non le vede e non capisce che ci sono persone che devono lavorare per mantenersi agli studi..senza pesare sulle finanze dei genitori. Per poter svolgere queste attività extra lavoro in orario di lavoro e’ necessario che vi sia una qualche intesa tra dirigenti e lavoratori, piu’ o meno palese, piu’ o meno concordata. E qui cambio ed entro nel campo del leccaculismo, l’arte di adulare i capi per fregarli. Ai leccaculi e’ concesso tutto, le malefatte dei leccaculi non vengono mai viste, i leccaculi non verranno mai richiamati, i leccaculi ottengono o si prendono tutti i falsi permessi che vogliono, i leccaculi non hanno bisogno di mettersi in malattia per non stare sul posto di lavoro e ostentano titoli di studio comprati o regalati dalle societa’ che stanno nascendo private che per farsi un nome regalano dottorati a chi non sa prendere una penna in mano. I leccaculi risultano sempre presenti e verranno anche premiati. Guai per chi non si adatta a fare il leccaculo, non ha diritto a niente, deve giustificare tutto, deve recuperare anche un solo minuto di ritardo, non ottiene permessi, non puo’ accompagnare la moglie o un figlio o un genitore in ospedale, non puo’ andare a festeggiare un figlio che si laurea. Anche la malattia, vera o falsa che sia, deve sudarsela cara… e’ immediata la visita fiscale.. i servizi segreti del capo sono spietati per incastrarlo. Ma queste cose il nuovo governo tecnico non le sa o non le vede.
Chi non e’ leccaculo, e non ottiene un permesso o ha esaurito i giorni di permesso, per poter fare qualcosa di indifferibile per se o per la sua famiglia deve mettersi in malattia. E con buona pace di qualcuno che si siede nella Camera non puo’ essere definito un fannullone.
Un tipo peggiore di fannullone e veramente sfigato e’ chi va sul posto di lavoro e col suo comportamento arreca danni agli altri. Di questa categoria fanno parte tanti dirigenti, che provano piacere sadico a massacrare i dipendenti. Questi capi sono la causa di una delle piu’ gravi malattie dei nostri tempi.. lo stress o stalking qualdirsivoglia . Lo stress colpisce buona parte dei lavoratori europei  pare uno su cinque e molta parte dei lavoratori italiani e qui siamo uno su 4 e mezzo perche’ noi ci distinguiamo sempre. Se ci si allontanasse di piu’ dal lavoro prima di essere colpiti dallo stress, prendendosi qualche giornata di malattia, anche solo come riposo, si farebbero risparmiare tantissimi soldi allo Stato e quindi a noi contribuenti. Ma queste cose il nuovo governo tecnico non le capisce o non le vuol capire. Con la consapevolezza di non aver mai inclinato il fondoschiena a novanta gradi al cospetto di nessuno e l’orgoglio di non dovere nulla ad alcun chi e alcunche’, vi  consiglio di viaggiare sempre con la schiena contro la parete e di non raccogliere nulla da terra (se merita pero’ ci si puo’ fare un pensiero sopra) e a te caro signor ministro che dai dello sfigato a chi a 28 anni deve tesizzarsi vada il mio migliore xxxxxxxxxx.