Archivio mensile:Gennaio 2011

Studiare all’estero.

Risposta per ricerca nel web per trasferimenti all’estero…

Questo e’ uno dei siti che ho trovato e che fa al vostro caso e siccome ci saranno altri studenti come Voi lo posto qui e amen.

Come vedete si chiama Erasmusu ed e’ un servizio per orientarsi nella propria esperienza legata a un progetto di studio o lavoro all’estero, inoltre esistono dei forum divisi per citta’ o universita’. Queste ultime hanno anche una propria scheda, con votazioni e commenti lasciati dagli altri utenti dove si possono scambiare informazioni, esperienze e quant’altro sui luoghi di destinazione.

L’altra attività principale del sito e’ legata alla ricerca di stanze per l’alloggio, o inserire un annuncio per affittarne una propria. Il sistema consente anche di inviare messaggi privati agli altri utenti. Il sito presenta poi una serie di informazioni piu’ specifiche su tutti i programmi di mobilita’ studentesca e lavorativa, attente solo alle introduzione di persone che non hanno nulla a che fare con lo studio ma con lo stadio curva sud.

Diventate Arredatori.(anche Arredamucche).


Per la serie io compero da IKEA vi sparo un programma semplice per progettare da casa vostra l’arredamento della vostra tana, se siete tipo arredo solo su progetto personalizzato andate dal Colombo che e’ un architetto favoloso, lui sa come dissanguare i vostri sudati risparmi e poi vi piazza una poltrona che non capirete se stravaccarvi sopra di lei o il contrario, accenderete la luce al posto di aprire l’acqua del water e torniamo a noi col programma IKEA Home Planner che e’ un modo semplice e divertente per progettare un’abitazione nell’ambiente vostro e col vostro PC ed eviterete gli acquisti affrettati e gli inevitabili errori a cui purtroppo quasi tutti gli IKEA-addicted sono ormai abituati. Scoprite l’architrave che ‘ in voi con la comoda interfaccia, minimale come il design dei mobili IKEA, sara’ una goduria stratosferica poter trascinare armadi e divani da un angolo all’altro di una stanza senza alcuna fatica e vedere le vostre idee prendere corpo in 3D.
Potrete Disegnare lo spazio da arredare con pochi comandi e precisando le misure della stanza, trascinare porte e finestre al posto giusto e poi iniziare ad aggiungere i mobili, tutti presenti nell’ultimo catalogo IKEA, ovviamente. Pertanto purtroppo come vi ho detto non potrete personalizzarli piu’ di tanto in quanto a colori e materiali e quindi andate dal Colombo che vi pennellera’ lui con un progetto di appartamento equivalente allo stipendio di tre mesi dell’operaio catena di montaggio terzo turno festivi e pausa mensa compresi.
Ovviamente IKEA Home Planner vi permettera’ di salvare il progetto in un unico formato, o sul vostro computer o sul server IKEA (considerato che il programma e’ copiato paro paro appunto da IKEA ..senza fare nomi ovvio) per poterlo ritrovare e magari modificare quando andrete in negozio. Potrete anche vedere i prezzi e stampare il progetto. E non avrete sorprese una volta acquistati i mobili e IKEA ovviamente mi paga un tot ad ogni cliente che si presenta e dice che e’ stato togo29 a consigliarvi (togotuentinain e per gli amici Nain).

S.O. Da WindowsXP in avanti quindi se avete il 486 attaccatevi al tram e fischiate in curva.

Amiche

Glitter By Rom@n@deROM@

Il favoloso mondo delle amiche si divide in due categorie. Le amiche impegnative e quelle no. Partiamo dalle seconde. Le amiche non impegnative. Che a loro volta si suddividono in due sottospecie. Quelle a bassa frequenza e quelle ad alta frequenza. Le prime, quelle a bassa frequenza, sono francamente le migliori, visto che sono onniscienti. Le vedi poco, ma il loro bene e’ un bene a prescindere, sanno vibrare a distanza e tu sai che puoi sempre contare su di loro. Poi ci sono le amiche non impegnative ad alta frequenza, che come dice la tipologia della specie, si vedono parecchio ma generalmente non danno problemi. Per te un piatto di minestra c’e’ sempre. E sottolineo minestra perché da quanto e’ in voga il Bimbi tritatutto fanno solo piu’ zupponi e creme di verdura. Una volta al mese piangono come salici ma e’ solo questione di ormoni. In quel caso basta spegnere l’umidificatore e avvicinare ai loro nasi le orchidee che hanno un fottuto bisogno di umidita’. E poi ci sono le amiche impegnative ad alta frequenza. Di quelle ne puoi avere non piu’ di una. Due al massimo, sempre che le forze te lo consentano. Prendiamo a caso la Giuseppa senza fare nomi. La sgangherata, maldestra e adorabile Giuseppa. Ad ogni persona dotata di cromosomi xx il destino ha riservato una Giuseppa che tradotto in lingua corrente significa.. favoloso flagello. Qualsiasi cosa decida di fare e’ in grado di cacciarsi nei guai e immediatamente cacciare pure voi per proprieta’ transitiva. La Giuseppa provoca nelle persone reazioni allergiche. Eczemi. Rinite. Attacchi di tosse asinina. Nel momento in cui tu pronunci le seguenti parole.. Dai stasera portiamo fuori quella povera Giuseppa. Accade il finimondo, chi ti sta ascoltando fa come i gatti con i botti di Capodanno. Comincia a tremare e va a nascondersi sotto i mobili. Le persone aborrono i tipi come la Giuseppa. Infatti le tipe come Giuseppa sono perenne e anche peremmenente single. Oppure stanno con cercopiteti di rara portata che le tradiscono. La Giuseppa di cui sopra attualmente e’ come dire.. fidanzata con un ruminante alle soglie della pensione detentore di tutte le esenzioni ASL per malattia e con diritto di accompagnamento. Essa non puo’ lasciarlo perche’ poverino non ce la farebbe a sopravvivere senza di lei e lei pure, visto che il cadavere ha casa alle Tremiti e anche a Cortina da un pezzo, le regala brillanti e soprattutto nonostante le malattie, la va a prendere e portare da tutte le parti datosi che lei, incutita com’e’, non ha la patente.. veramente ci ha provato a frequentare l’autoscuola, solo che l’istruttore era debole di stomaco e ha preferito andare a fare lezioni in un porcile dell’Emilia per respirare un poco di aria buona. Ergo morale della storia, per farla breve… dalle amiche mi guardi Iddio che da chi legge ci penso io.

Comprimere MP3 free.

Siete andati in vacanza e avreste voluto caricare tutte le canzoni del cuore e anche del fegato ma il vostro aggeggio era stracarico e quindi avete dovuto rinunciare ad alcune canzoni per motivi di spazio?

Per risolvere questo problema, dovete ridurre il peso dei file MP3 in modo da occupare meno spazio nel vostro lettore portatile ergo beccatevi un programma free che vi consentira’ appunto questa riduzione modificando i parametri e per non essere troppo tecnici anziche manualmente userete il preset esistente che vi indichera’ anche quanto risparmierete di spazio.

Scaricate quindi il programma MP3 Quality Modifier ed avviatelo.

Come si apre clickate su “Add Files” per caricare i file MP3 da comprimere. Una volta caricati, nel menu’ “Presents” selezionate “Portable“, per indicare il tipo di lettore che utilizzate per riprodurre i file. Ora, non vi resta che premere il pulsante “Start Process” per avviare la compressione dei file e arrivederci buongiorno.

Dov’e’ la verita’?


L’ho cercata in posti che non immagini,

l’ho cercata dove il mondo rifiuta di andare,
l’ho cercata dove il cielo non arriva.

Dove sta questa verita’?
Ho sperato di faticare meno,
ma la vita e’ una strada troppo irta
per sperare e non morire,
ho creduto esistesse la via da seguire,
ma ho capito che la via e’ solo
un miraggio in mezzo alle dune.

Qual e’ la verita’?
Ho pagato per gli errori,
ho pagato un prezzo giusto
per aver voluto cercare
dove non dovevo guardare.

Scivola tra le mani
il tempo di questa gioventu’
come acqua tra le dita:
la vita e’ un volo senza mete,
un lancio senza paracadute.

Il trovare persone che

avrebbero dovuto vivere

in altri posti, in altri tempi

in un altro mondo.

Questa e’ la verita’.

Chattare in rete

Siete su un pc della scuola o del lavoro e non potete inserire i vostri programmi di messaggistica e volete un contatto immediato? Lo so che vi avevo gia’ postato ebuddy per entrare sui principali punti chattologhi direttamente dal browser web e senza dover eseguire alcun applicativo dal PC o, comunque sia, dal dispositivo in uso, utilizzando dei servizi Web, stavolta invece vi parlo di IM+, un servizio web che, consentira’di chattare con gli amici di AIM, MSN, Facebook, Gtalk, Jabber, Yahoo!, ICQ, MySpace e Skype.

Il servizio e’ personalizzabile, ed e’ semplicissimo in quanto, una volta aperta la relativa pagina web, tutto quello che dovrete fare non sara’ altro che selezionare la rete di messaggistica istantanea di cui si desidera usufruire ed inserire dunque i propri dati d’accesso cosi’ fate di solito.

Volendo potrete registrare un apposito account con IM+ in modo tale da poter configurare tutti i vari ed eventuali servizi di messaggistica istantanea utilizzati ed accedervi mediante un unico account.

Dal vero sito della Befana

La Storia Della Befana

La BefanaLa Befana e’ un’allegra e simpatica vecchietta che la notte tra il 5 e il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, si mette in viaggio, in sella alla sua scopa volante, per portare doni a tutti i bambini. Per questo la Befana porta con se’ un sacco stracolmo di dolcetti, che usera’ per riempire le calze che i bambini hanno lasciato appese nelle loro case. I bambini buoni, aprendo la calza la mattina dell’Epifania, troveranno caramelle, cioccolatini e a volte anche piccoli regali come premio della loro bonta’. Quelli che non sono stati molto obbedienti nell’anno passato riceveranno dalla Befana anche un po’ di carbone. La Befana e’ comunque un personaggio molto amato. C’e’ chi la Befana la immagina con i capelli bianchi, chi con i capelli neri e c’e’ chi le colora i capelli di turchino, come quelli di una fata ma a parte la tinta dei capelli o il colore degli occhi, tutti noi siamo d’accordo sul suo naso aquilino, sulle sue scarpe tutte rotte e sul suo abito ricoperto di toppe colorate.

Canzone Della Befana

La Befana vien di notte

Con le scarpe tutte rotte

Il cappello alla romana

Viva viva la Befana!!

e poi dite che io faccio solo post per adulti, questo scritto e’ tratta dal vero sito della Befana e non faccio nomi ma solo tanti ma tanti auguri..

Preghiera propiziatoria..



Come tutti gli anni, posto la mia preghiera propiziatoria.

Mi accingo a cospargermi il capo di cenere mentre mi inginocchio su avanzi di noccioline, frutta secca e palle dell’albero rotte…

Donami la serenita’ di accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare le cose che non posso accettare e la saggezza di nascondere i corpi di coloro che ho dovuto uccidere oggi perche’ mi hanno rotto le palle ieri.

Aiutami a stare attento ai piedi che pesto oggi, perche’ potrebbero essere collegati al culo che dovro’ baciare domani.

Aiutami sempre a dare il 100% al lavoro..

12% al lunedi’,

23% al martedi’,

40% al mercoledi’,

20% al giovedi’ e

5% al venerdi’.

Stavolta ho conteggiato e i torni contano e continuo..
Aiutami a ricordare che ci vogliono 42 muscoli per aggrottare il viso
e solo 4 per stendere il mio dito medio e mandarli a cagare!
Fammi essere come la piccola supposta che quando e’ chiamata a compiere il suo dovere lo fa fino in fondo, senza mai guardare in faccia nessuno, si mette subito in cammino cercando umilmente la propria strada …. e se qualcuno mi si para davanti dicendomi con presunzione ed arroganza: «Lei non sa chi sono io!» intimamente sa gia’ che non puo’ essere altro che uno stronzo! Amen.

La Giuseppa..quasi beata.



E cosi’ abbiamo iniziato l’anno e per la serie facciamoci i caxxi degli altri, parliamo un poco della Giuseppa..dicono che dietro ad un grande uomo ci sia una grande donna. Puo’ darsi. E dietro ad una grande donna?Beh..dietro ad una grande donna di solito c’e’ un marito che rogna, dei figli che si lagnano e una casa cha va’ a ramengo. Altro che “gli uomini e le donne sono uguali” come sbraita quello dei Lunapop… Manco per sogno. Quello che chiedono ste donne e’ soltanto un poco di collaborazione. Una parolina buona ogni tanto, un palpito di misericordia…tutto li’. Persino Giuseppa, madre e moglie esemplare, maestra di buonsenso, mai stanca sempre disponibile, e’ finita knock-out e’ proprio andata dal xxxx per non usare mezzi termini. Mo’ vi spiego..attenti…prima delusione..la suocera ovviamente. Il peggior Hannibal Lecter che sia mai esistita. Una settimana fa, per un guaio ai polmoni, si ammala e finisce in coma. La Giuseppa non la lascia solo un momento. Passa lunghissime notti al suo capezzale e per di piu’ continua a lavorare, a seguire i bambini e ad occuparsi di quella tarma di suo marito. Grazie al cielo l’antenata resuscita e quali sono le sue prime parole da rediviva? Nessun grazie..nada.. zero carezze e nemmeno una lacrima. Siamo mica in una telenovela da rete quattro del berluska. La nonnetta si risveglia e nel pieno delle sue facolta’ dice: “e il BinLaden? a l’han ciapa’? (ndr..l’hanno preso?). In quel momento la Giuseppa si e’ sentita come se le avessero diluito il cervello nella trielina. Ma non finisce qui. Dopo qualche giorno porta il suo pargoletto di quattro anni a mangiare un gelato in centro. Cornetto premio per il piccolo rognoso Mattia che ha fatto giurin-giuretta. Ha promesso solennemente di non obbligare mai piu’ il suo compagno di asilo a farsi lo shampo col Vinavil della scuola. Com’e’ o come non e’..la Giuseppa ha un calo di pressione, forse ancora per lo stress sonnifero. Sviene e batte una sonora crapata sul gradino di una creperie. Per fortuna il cucciolo bastardo mantiene una freddezza da far invidia all’orso della caramella verde col buco chiede soccorso e fa arrivare un’ambulanza. Questa volta e’ la Giuseppa a risvegliarsi in barella…gli occhi traboccanti di lacrime. Il suo marmocchio figliodandrocchia per la serie de “i figli so’ pezzi e core”, scuote il capino da cercopiteco e borbotta” azz.. ho capito..anche stavolta niente gelato!”..E adesso si e’ messo pure la tarma di marito. Un pistolero, anzi un pistola che tutti chiamano “robiola” perche’ e’ di Alba (To) ed e’ gia’ piuttosto stagionato. Quell’uomo li a me fa l’effetto che alle zanzare fa lo spray al geranio. Lunedi’ lo operano di emorroidi. Ha gia’ fatto testamento e adesso pretende che la Giuseppa assista all’operazione come fanno i mariti con le mogli in sala parto e che possibilmente gli tenga la mano. Santa donna la Giuseppa se non esistesse la dovrebbero inventare.