Archivio mensile:Marzo 2021

Auguri 79.

Ecco un’altra primavera da aggiungere. sono 15.8 lustri ed e’ evidente che stai invecchiando perche’ ormai le candeline costano piu’ della torta

 

… solo adesso ti rendi conto di quanto tempo hai sprecato…
a pensare cosa fosse giusto o sbagliato fare…
sei tu l’uomo che ho sempre desiderato avere al mio fianco…
cosi’ caro e romantico (insomma)…
con quell’aria da sbarbato che nasconde un cuore cosi’ forte e sincero… (insomma)
il tuo amore cosi’ travolgente da contraddistinguere ogni sorriso… (insomma)
Caro Carluccio Demetrio ..Auguri.. mi raccomando…
ti ho mai detto che… che staremo sempre assieme..
siamo assieme dalla nascita e lo saremo…
lo saremo e basta, finito con basta!!
firmato Carluccio Demetrio Viendalmare

al secolo togotuentinain e svelo che non si tratta delle dimensioni attrezzo riproduttivo ma il giorno natio con accento sulla i.

P.S,, ..Al di la’ del calendario il 29 marzo diventa particolare per una ricorrenza a cui non mi potro’ mai rifiutare, nel senso di declinare e non sniffatorio con svuotino..viene considerato giorno di festa..festa che poi non lo e’..e’ solo un giorno da ricordare e il mio pensiero diventa quasi concreto ed appare fino a toccarlo e sentirlo, come puo’ essere l’indefinito cosi’ forte e persistente con i suoi ricordi di quindici lustri virgola due, trascorsi e con la visione sempre piu’ vicina della falce fienaria che passera’ senza voler sapere nulla del mio passato e quanto ho dato o preso tentera’ di opporsi continuando a germogliare sulle radici impiantate da chi ha fatto iniziare questo conteggio..

 

uno due tre ..sino a settantanove primavere or 28.840 giorni e quello che dovrebbe farmi piacere diviene una forzatura e quindi non ricordatemele e svicolate tutta a mancina senza obbligo augurale e dal canto mio finche’ avro’ forza e fiato continuero’ a mettere fiori e frutti alla faccia dell’impdat e dell’ente falciatorio..un abbraccio dal vostro togotuentinain oppsss togoseventynine.

 

Vicina widemouth… alias Boccalarga.

 

 

Questo post e’ dedicato a chi cerca l’anima gemella in rete e i fatti descritti sono puramente casuali e mo’ vi dico…

Lei vicina casareccia. faceva la volontaria del pronto soccorso di Via Battitore e con quella bocca, andava di culo in quanto poteva praticare due respirazioni artificiali nello stesso momento e Dio sa quanto ne abbiamo necessita’ in questi momenti epidemici.

L’inconveniente era quando si metteva il rossetto Abody The Palm Lip Rouge da 18,45 eurini, ne usava in quantita’ industriali e ci volevano un buon paio d’ore buone per l’applicazione ovviamente dopo essersi lavata i denti e posato lo spazzolino nella custodia del violino o nel contenitore near the water..

E che dire quando andava dal medico negazionista, il povero, per tenerle la lingua abbassata era obbligato ad usare l’asse da stiro (ovviamente senza il panno).

Aveva un viso particolare (vedi foto sopra) con qualche ruga a fisarmonica e pochi denti, uno solo davanti e qualche altro sparso qua e la e il lato positivo era che poteva succhiare le caramelle col buco senza romperle e grandi possibilita’ di essere assunta dall’ATM in qualita’ di obliteratrice.

Avrete capito che non era il massimo della bellezza, anzi se si metteva sul motore di ricerca la parola “bruttezza” come prima immagine compariva lei e la prerogativa era che per sicurezza mettevano sempre le negative e persino i topi di Via Italia 19, se lei entrava in una stanza, saltavano sulle sedie.

Le sue foto erano in preponderanza prese di profilo anche perche’ si vedeva solo meta’ viso ed a sua colpa e’ la chiusura dell’ottica Lionetto che ha preferito abbassare la serranda che a far fototessera per la carta d’identita’ elettronica.

Di uomini ai suoi piedi non ne ha avuti molti, anzi uno penso l’abbia avuto ed e’ il pedicure di Via Caselle, quello davanti alla Banca pure lui ha chiuso in quanto lei aveva cercato di fulminarlo col suo sguardo magnetico ma essendo strabica e’ finita col fulminare un paziente che era in attesa del pedicuramento e due testimoni di Geova che incautamente erano entrati per testimoniare..chi l’ha scampata erano quelli di Tecnocasa molto veloci nelle fughe.

Di certo non aveva le labbra a canotto della Parietti, anzi ad onor del falso non erano ne brutte ne belle anche perche’ non c’erano tra quella pelle che si intravedeva tra una ruga e l’altra.

E pensare che aveva fatto una maschera di fango e per un paio di giorni era una favola, poi la maschera’ si e’ rotta e persino le zanzare erano obbligate a pungerla ad occhi chiusi..

Da notare che sto povero pedicure per evitare la chiusura dell’esercizio la faceva uscire dalla porta di sicurezza che dava sul cortile e persino i piccioni si mettevano un’ala sugli occhi al suo passaggio.

Il suo viso e’ di quelli che non si dimenticano, persino dopo aver scolato la bottiglia di grappa con genziana corretta col peperoncino di Casalbordino..

I suoi genitori quando chiedevano a loro a chi somigliasse da piccola, facevano a pari o dispari e quando si e’ persa e loro hanno fatto la descrizione con tanto di foto alla benemerita di Caselle.. non ci credevano e si domandavano perche’ la volessero ritrovare..

E che dire quando andava al ristorante (Covid permettendo), il posto vicino alla finestra era assolutamente vietato a lei e il consiglio era sempre quello di andare presso un istituto di bellezza dove lei e’ andata veramente, ma solo per un preventivo ed alla fine un lavoro lo ha trovato e se lo tiene stretto ed aiuta le persone a dimagrire in quanto si fa vedere a pranzo e loro perdono l’appetito.

Insomma non era una bella gnocca e fortunatamente si e’ accasata col massaggiatore diversamente vedente del Borgaro Calcio e se n’e’ ita dalla vicinanza con mio sommo dispiacere e ora per far passare il singhiozzo mi rimane solo lo specchio.

 

Help per un romanziere.

 

Quel che vedete in foto e’ un laptop usato da un romanziere che ha un piccolo problema, per lui e’ grande e per la serie ad ognuno il suo mestiere la considero cosa normale.

Fosse capitato a voi.. una richiesta in rete e con una 15na di eurini ve la sareste fatta recapitare

https://www.ebay.it/itm/Tastiera-Packard-Bell-Easynote-TK37-TK81-TK83-TK85-TK87-TK11-TM85-TM86-TM87-TM89/303893913718?hash=item46c17d2076:g:wU0AAOSwcGtgMiE2

posdiche’ smontando tre viti l’avreste sostituita

https://www.youtube.com/watch?v=t8UFsbmUdTI

e tutto sarebbe stato risolto ed avreste continuato a stilare romanzi.

Il Buon romanziere di nome Paolo Belli residente in quel di Milano, come soluzione ha applicato adesivi per sopperire alle lettere della tastiera del suo Packerd Bell Easy note, ha messo anche lo smalto delle unghie della moglie etc,, ma ogni 10 gg e’ sempre con lo stesso problema.

Ora su 85.000 potenziali lettori c’e’ qualcuno di Milano in grado di dare una mano a questo povero romanziere? Magari in cantina avete dei computer dismessi con questa tastiera

 

e la mia domanda e’ questa: 

avete una tastiera da spedire al Paolo?

Siete in zona di Milano e potete dare una mano a montarla?

Non c’e’ alcun regalo con anniversario Coop oggi 22 marzo.

I castigatori sono agguerriti e senza girarci troppo intorno, va sottolineato che non esiste alcuna iniziativa di marketing legata all’anniversario Coop. Tra l’altro, la pagina di destinatazione della catena WhatsApp ci parla addirittura del 150esimo compleanno di questa realtà.

Un po’ troppo anche per Coop, che di certo non era attiva in Italia nel 1871.

Dunque, come riportato anche dai colleghi di Bufale.net, ci sono tutti i presupposti per parlarvi della solita fake news che mette nel mirino soprattutto coloro che hanno minore dimestichezza con situazioni di questo tipo.

Le modalità della truffa sono le stesse di sempre, in quanto l’utente finale viene invitato ad accedere alla pagina veicolata nella catena WhatsApp grazie all’esca del recente anniversario Coop. Un regalo di 100 euro da spendere ovviamente con questa catena, dopo aver risposto alle solite domande del solito questionario.

Alla fine, vi verranno richiesti i dati della carta di credito per la sola spedizione del buono.

In realtà, in quel preciso istante darete accesso alla carta a veri e propri truffatori. Per questa ragione, vi invitiamo ad ignorare il messaggio sul presunto anniversario Coop e ad avvisare gli amici che ve l’hanno mandata.

Linguaggi di Programmazione.

 

 

Ogni linguaggio di programmazione ha delle caratteristiche specifiche, che lo rendono perfetto per risolvere determinate situazioni, ma inadatto per altre.

Non esiste un linguaggio che possa essere il migliore, sempre, in ogni occasione.

Sarebbe perfetto conoscerli tutti eccone una decina.

Ruby

linguaggio di programmazione Ruby

Ruby è un linguaggio di programmazione open-source, focalizzato su semplicità e produttività.

La sintassi di Ruby è semplice ed elegante: questo lo rende un linguaggio facile da scrivere e con una lettura naturale.

La popolarità di Ruby è dovuta anche al suo framework più diffuso, Ruby on Rails.

Grazie a questo framework, sono stati realizzati web app e servizi web molto diffusi, come Twich, Zendesk, GitHub, Square, SoundCloud.

TypeScript

linguaggio di programmazione TypeScript

TypeScript è un linguaggio di programmazione open source sviluppato da Microsoft, e si tratta sostanzialmente di una versione estesa di JavaScript.

TypeScript è un superset di JavaScript: la sua forza è che qualsiasi programma scritto in JS è anche compatibile con la sintassi e la semantica TypeScript, senza alcuna modifica.

Con TypeScript si sviluppano applicazioni di grandi dimensioni, che vengono poi ricompilate in JavaScript per essere interpretate da browser o app.

Swift

linguaggio di programmazione Swift

Swift è un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti.

Il linguaggio Swift è stato sviluppato da Apple, ed è diretto ai programmatori dei sistemi Apple, nelle sue diverse versioni (macOS, iOS, watchOS…).

Versatile e potente, Swift e’ pensato per coesistere con il linguaggio Objective-C, altro linguaggio usato precendentemente in casa Apple.

Uno dei maggiori punti di forza di Swift è la grande ottimizzazione, che permette di creare software estremamente veloci.

Go

linguaggio di programmazione GO

Go e’ un linguaggio di programmazione sviluppato da Google, supportato sia da Google che dalla comunità di sviluppatori indipendenti visto che si tratta di un progetto open-source.

E’ un linguaggio semplice da scrivere (semplice come Python) e al tempo stesso molto efficiente (efficiente come C++).

Alcune delle caratteristiche principali di Go sono il grande supporto dato alla programmazione concorrente, l’ottimizzazione dei tempi di compilazione anche per hardware modesti, e la presenza di un buon numero di strumenti di sviluppo integrati.

C/C++

linguaggio di programmazione C++

C e C++ sono linguaggi di programmazione storici: sviluppati negli anni 70, sono tra i linguaggi piu’ utilizzati della storia dell’informatica.

Proprio la loro diffusione li rende imprescindibili. C e C++ sono ancora oggi i linguaggi alla base di molti sistemi operativi, browser e videogiochi.

Non solo:

La richiesta di programmatori C e C++ è in continuo aumento, soprattutto grazie allo sviluppo dell’IoT. Buona parte dei chip presenti dentri gli smart devices, infatti, è programmata in C o in C++, che forniscono prestazioni ottimali.

C#

linguaggio di programmazione C#

C# (pronunciato C Sharp, suona come “vedere nitidamente” – see sharp) e’ un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti.

Sviluppato da Microsoft, si presenta come un linguaggio concorrente di Java.

Il linguaggio C# è versatile: usato per programmare app e software Enterprise, web app e applicazioni per mobile, è il linguaggio di programmazione per eccellenza del Framework .NET.

PHP

linguaggio di programmazione PHP

PHP è un linguaggio di scripting interpretato, con una sintassi semplice e di uso molto diffuso. PHP supporta un approccio sia di tipo imperativo, che orientato agli oggetti.

Sviluppato per la programmazione di pagine web interattive e dinamiche, negli anni e’ stato spesso criticato e sottovalutato da parte di molti sviluppatori.

Questo non ne ha impedito l’uso in moltissimi progetti di diffusione mondiale: giusto per fare qualche esempio,

Wikipedia, Facebook e Yahoo sono stati programmati in PHP.

Ad oggi, PHP si usa per programmare applicazioni web server-side, script a riga di comando e applicazioni stand-alone con interfaccia grafica.

Le ultime implementazioni hanno reso PHP ancora più veloce e affidabile, dando nuova popolarità a questo linguaggio di programmazione.

Python

linguaggio di programmazione Python

Python e’ un linguaggio di programmazione semplice da imparare, ha un codice facilmente leggibile ed è molto versatile.

Si tratta infatti di un linguaggio di alto livello multi-paradigma, adatto alla programmazione orientata agli oggetti, alla programmazione strutturale e a quella funzionale.

Per queste sue caratteristiche, Python viene considerato da molti sviluppatori uno dei migliori linguaggi di programmazione con cui iniziare a programmare.

Il campo di applicazione più diffuso di Python è lo sviluppo di applicazioni web (Instagram ad esempio usa Python insieme al framework Django), ma sta avendo grandi riscontri anche in ambiti di machine learning e analisi di dati.

Java

linguaggio di programmazione Java

Java è incredibilmente diffuso, grazie alle caratteristiche che lo rendono uno dei linguaggi più stabili, completi ed affidabili per costruire sistemi complessi – LinkedIn e’ scritto in Java, ad esempio.

Java inoltre e’ stato concepito seguendo il motto Write Once, Run Everywhere.

Una volta scritto il codice, può girare senza necessità di ricompilazione. Tradotto, significa che Java è un linguaggio indipendente dalla piattaforma su cui gira.

In piu’, gli innumerevoli frameworks Java consolidano la capacità dell’ecosistema Java (JSE, J2EE, JVM…) di offrire ai programmatori uno sviluppo rapido e solido di applicazioni di ogni tipo.

Inoltre Java e’ il linguaggio di programmazione che sostanzialmente sta dietro al sistema operativo Android, per cui è alla base anche dello sviluppo di app e giochi per mobile.

Come dire, il futuro di Java è assicurato!

JavaScript

linguaggio di programmazione JavaScript

Uno dei linguaggi di programmazione piu’ richiesti e’ JavaScript.

Le ragioni dietro a questo primato sono presto dette: JavaScript e’ un elemento essenziale per lo sviluppo di siti internet con funzioni dinamiche, interattive o animate.

Per questo, JavaScript e’ presente in gran parte del web.

Nato per girare su client e codificare front-end, adesso JavaScript si sta diffondendo anche per l’uso in back-end, grazie a NodeJS che consente di eseguire codice JavaScript lato server.

Inoltre, si usa anche per sviluppare giochi e applicazioni desktop.

Completo, versatile, diffuso, sviluppato: con queste caratteristiche, la permanenza di Javascript sul podio e’ assicurata fino alla prossima evoluzione informatica!

Buona primavera e adesso Lo Stefano col turborenzi quotidiano..

Addio al vecchio Edge basato sul suo motore di rendering.

Il 10 marzo 2021 e’ terminato il supporto del vecchio Edge e da aprile 2021 verra’ automaticamente disinstallato dai sistemi degli utenti.

L’addio e’ terminato con il rilascio degli ultimi aggiornamenti di sicurezza il ciclo di vita della vecchia versione di Edge basata sul motore di rendering MSHTML.

La precedente versione di Edge, su tutti i sistemi ove risulta ancora oggi utilizzata, iniziera’ presto a mostrare un messaggio di avviso che invita gli utenti a migrare alla versione basata su Chromium.
Cliccando sul pulsante presente nel messaggio di Microsoft verra’ aperta questa pagina in modo da procedere con il download di
ChrEdge (così è stata soprannominata la versione di Edge derivata dal codice di Chromium).

Ad aprile 2021, con il rilascio del nuovo aggiornamento cumulativo per Windows, il vecchio Edge sara’ automaticamente rimosso e sostituito con la nuova versione basata su Chromium.
In ogni caso, da oggi Microsoft non correggera’ piu’ – tranne in casi eccezionali – le ulteriori lacune di sicurezza che dovessero emergere nel vecchio Edge.

Chi volesse nascondere la notifica che appare nel vecchio Edge e che sollecita l’installazione della versione Chromium-based puo’ utilizzare l’Editor Criteri di gruppo locali (nelle edizioni di Windows che lo supportano) e abilitare la policy descritta in questo documento di supporto.

 

Fenomeno ADE legato ai vaccini Covid.

 

 

Tutto nasce da una catena WhatsApp, dove si finisce spesso e volentieri a dover approfondire determinati concetti, come indicato nei precedenti post a proposito di alcune applicazioni da non dover installare.

Un messaggio virale su WhatsApp ci parla di fenomeno ADE legato ai vaccini Covid, grazie all’intervento del cardiologo Fabrizio Salvucci.

Si parla di questioni mediche e prettamente scientifiche, individuando alcune circostanze per le quali sarebbe fortemente sconsigliato procedere con la somministrazione del vaccino. Ovviamente, non ci addentriamo troppo nel particolare, non essendo il nostro campo, ma possiamo quantomeno mostrarvi (vedi JPG) lo scorcio iniziale della catena, in modo che tutti siano in grado di riconoscerla:

Risponde il Primario Prof. Fabrizio Salvucci
Perché si muore di infarto dopo i vaccini…
Non c’entra nulla l’Astra Zeneca o il Pfizer o altro…
Bisogna essere molto attenti allo svilupparsi del fenomeno ADE.
Si tratta di un’amplificazione infiammatoria della risposta derivata dagli anticorpi.
Quindi un’infiammazione dovuta agli anticorpi aumentata in maniera esponenziale, ovvero quando si ha riproduzione di anticorpi su un substrato che gli anticorpi li ha già.
In sintesi, se uno ha fatto il Covid, anche accorgendosene ma soprattutto i famosi asintomatici, determina un’amplificazione della risposta anticorpale.
Il fenomeno ADE“.

Ora, un contributo importante sul fenomeno ADE legato ai vaccini Covid e sulle parole pronunciate dal cardiologo Fabrizio Salvucci arriva direttamente da Bufale.net.

In questo modo, infatti, potrete farvi un’idea piu’ precisa su alcune repliche che arrivano dal mondo della scienza.

Come sempre, ci sono tesi contrastanti, ma la sostanza e’ sempre la solita: senza prove inconfutabili, ogni allarmismo e’ fine a se stesso.

La questione del fenomeno ADE legato ai vaccini Covid, in riferimento alle parole del cardiologo Fabrizio Salvucci, incontrano comunque obiezioni anche attraverso un articolo pubblicato da Nature.

Si attendono ulteriori evidenze per portare avanti determinate tesi sulle vaccinazioni.

Nel frattempo, occhio alle catene WhatsApp.

 


ATTENZIONE..QUESTO E’ L’AGGIORNAMENTO AL POST DI CUI SOPRA 14 MARZO 2021 ORE 16.

Maggiori dettagli sul fenomeno ADE e sul cardiologo Fabrizio Salvucci

Sostanzialmente, la catena WhatsApp ci parla del fenomeno ADE, con una particolare interpretazione da parte del cardiologo Fabrizio Salvucci. Una questione delicata, che almeno sulla carta potrebbe indurre tanti italiani sull’opportunità di procedere con la somministrazione di vaccini Covid. Una reazione eccessiva degli anticorpi, infatti, che in teoria potrebbe comportare non pochi problemi.

A tal proposito, però, abbiamo un intervento di Bufale, che in queste ore ha sentito il cardiologo Fabrizio Salvucci. Una presa importante la sua, che rappresenta in tutto e per tutto un passo indietro in merito alle dichiarazioni sul fenomeno ADE che gli vengono attribuite.

Sostanzialmente, a detta del cardiologo quella che sta girando tramite la nota app di messaggistica sarebbe a tutti gli effetti una fake news.  

Queste le parole riportate dalla fonte:

Bufala. Non ho scritto, ne diffuso, ne firmato quel messaggio. In un primo tempo pensavo fosse la trascrizione di un mio video, ma non avevo letto bene. Questo è un messaggio terroristico sui vaccini probabilmente sviluppato da un gruppo fondamentalista no vax. Ho chiesto a polizia e avvocati, ma mi dicono ché e’ impossibile risalire alla fonte”.

Ripeto che e’ stato raccolto oggi 14 marzo a proposito del fenomeno ADE e del cardiologo Fabrizio Salvucci, in relazione alla catena WhatsApp arrivata nel corso del weekend a migliaia di italiani, consente di archiviare la vicenda definitivamente come una bufala.

Fate attenzione quando vi arrivano messaggi virali di questo tipo.

App pericolose Covid per utenti iPhone e Android.

 

 

Occhio alle app pericolose a tema Covid per utenti iPhone e Android

Ci sono diverse app pericolose a tema Covid che rappresentano in tutto e per tutto una truffa anche qui in Italia.

Spesso, infatti, i castigatori sfruttano l’argomento e le ansie degli utenti per far installare applicazioni infette.

Vedere per credere il caso che arriva dalla Germania.

La pandemia COVID-19 ha costretto diversi governi in tutto il mondo a limitare le liberta’ dei movimenti civili.

Tuttavia, con nuove tecnologie come le app di tracciamento dei contatti per aiutare a tracciare e contenere la diffusione del virus, alcuni governi sono ora in grado di rimuovere lentamente le restrizioni imposte in precedenza.

Ironia della sorte, una vulnerabilita’ di esecuzione di codice in modalità remota (RCE) e’ stata scoperta nell’infrastruttura (applicativa) dell’app ufficiale di tracciamento dei contatti COVID-19 tedesca, la Corona-Warn-App (CWA).

Altre app pericolose che sfruttano la questione Covid sono state svelate, alcune tra queste sono molto popolari tra gli utenti iPhone e Android a fine 2020 qui in Italia, come riporta Buguroo.

Grazie poi ad altri approfondimenti, si puo’ risalire risalire al nome delle app pericolose relative proprio alla questione Covid.

Negli ultimi tempi, a tal proposito, sono stati fatti i nomi di V-Alert Covid-19, Covid-19 latest update, COVID 19 GLOBAL News, Covid tracking, V-Alert Covid 19 (quest’ultima, a quanto pare, senza il trattino) e Coronavirus Finder.

La lista in questione sin da fine 2020 e’ stata fornita da Bufale.

Dunque, ci sono diverse ragioni per tenere gli occhi aperti, ma nel frattempo sara’ opportuno di queste app pericolose per il pubblico Android ed iPhone.

Consumismo Pandemico.

 

 

Basta osservare la differenziata oppure il numero di giocattoli che possiede un bambino di oggi che e’ elevatissimo rispetto al numero di giochi posseduto da un suo coetaneo di cinquant’anni fa.
La sua attenzione, poi, si fissa soltanto per una piccola frazione di tempo su un giocattolo particolare, mentre il suo desiderio si rivolge gia’ a qualche novita’ propagandata dall’industria.

Gli adulti contemporanei non sono molto diversi.. il telefono cellulare viene sostituito non quando si rompe, ma quando un modello nuovo promette prestazioni strabilianti.

Il discorso vale anche per il computer e l’infinito numero di gadget elettronici, taluni spesso inutili, che pero’ ci affascinano irresistibilmente.
L’auto dopo un po’ che la si possiede non soddisfa piu’ la nostra smania di novita’ e il desiderio, plasmato da martellanti spot televisivi, corre gia’ a qualche modello piu’ recente.

Il nostro mondo quotidiano e’ saturo di oggetti, spesso superflui.

Gli oggetti sono diventati talmente pervasivi nella nostra vita da sostituirsi progressivamente agli affetti e alle relazioni umane.

Il fenomeno in questione si chiama consumismo ed e’ una delle malattie della societa’ e dell’uomo contemporanei.
Si compra piu’ di quanto serva ed e’ demagogia il fatto che l’euro si salvera’, ma nonostante cio’ il popolo italico e’ coraggioso e cosi’ incuranti del periodo pandemico, si acquistano oggetti non tanto per la loro necessita’ o per il piacere di adoperarli, il cosiddetto valore d’uso, quanto per quello che rappresentano, perche’ sono degli status symbol, per il loro cosiddetto valore di scambio.
Essi placano le insicurezze dell’uomo moderno, lo confermano nella sua importanza e nel suo valore.

Intanto il nostro livello di consumi erode le riserve naturali del pianeta e mette probabilmente a rischio la vita sulla Terra per le generazioni che succederanno alla nostra.

Se anche i Paesi in via di sviluppo adotteranno in futuro il modello di consumo occidentale sara’ la catastrofe.

Probabilmente il consumismo risponde, almeno in parte, a un’esigenza umana.

Gia’ nei secoli passati le aristocrazie abbagliavano il popolo con la loro vita sfarzosa e i potenti entravano fra loro in competizione a chi edificava il castello, la cattedrale o il palazzo, piu’ grandiosi.

Lo spirito competitivo, che oggi si esaurisce per lo piu’ in una squallida competizione da condominio, un tempo ha prodotto grandi opere artistiche, la cui perfezione ancora oggi ammiriamo.

Persino le popolazioni delle zone sottosviluppate del pianeta invidiano i nostri consumi.

Una delle molle che induce la migrazione di massa di folle di diseredati, sono le immagini televisive provenienti dal ricco Occidente e captate anche in sperduti villaggi del Terzo Mondo.

La cornucopia di beni promessa e il miraggio di una vita lussuosa seducono anche i piu’ poveri.

La pubblicita’ ci induce, tramite spot che trasmettono le immagini di esistenze perfette quanto irreali, a consumare sempre di piu’ prodotti di cui non abbiamo alcun bisogno.

Di piu’.. essa non si limita a vendere prodotti, bensi’ propaganda sogni, modelli di vita, da perseguire e imitare, pena un doloroso sentimento di inadeguatezza.
Dal canto loro, gli economisti ci assicurano che soltanto incrementando i consumi, costruiremo un’economia sana e vincente.
I beni, che un tempo quando si rompevano si potevano riparare, oggi vanno sostituiti, perche’ e’ economicamente piu’ conveniente.
Non abbiamo scampo.

Al consumismo non riescono a sfuggire, probabilmente, neppure i suoi austeri critici.

I proventi dei loro sferzanti libri li usano poi per acquistare auto, ville, viaggi, per potersi permettere un livello di consumi elevato.

Il consumismo sta ormai corrompendo anche l’arte e e la cultura, la stessa produzione di idee nel mondo contemporaneo.

La storia dell’arte contemporanea e’ sempre piu’ un susseguirsi di nuove concezioni, l’ultima delle quali scaccia le precedenti.
Le pagine culturali dei giornali sono quasi ogni mese dominate da nuove quanto futili polemiche.

L’importante e’ sfornare a getto continuo inconsistenti novita’ per il lettore e garantire la visibilita’ dei protagonisti.
Si pubblicano ogni anno migliaia di libri di cui nessuno avvertiva la mancanza.
E’ la cosiddetta industria culturale, con i suoi splendori e le sue miserie.

Forse il consumismo e’ un fenomeno insito nello sviluppo maturo della civilta’ occidentale, cosi’ scettica, individualista, priva di ideali e di certezze.
Si tratta di modularlo, di arginarlo.

Di trovare un rimedio ai disastri che sta producendo.
Gia’ oggi si avverte la diffusione di una nuova sensibilita’.. l’edilizia piu’ aggiornata si orienta verso materiali biocompatibili, impegnandosi inoltre nella costruzione di edifici funzionanti attraverso forme di energia rinnovabile come quella eolica, idrica e solare.. una parte dei cittadini e’ molto interessata al tema del recupero e del riciclaggio dei rifiuti.. l’industria sta cercando di attingere a fonti energetiche meno inquinanti, alternative al petrolio.

La consapevolezza che l’acqua, l’aria e il suolo sono risorse preziose, da rispettare e da proteggere, si sta facendo beneficamente strada un po’ ovunque.
Forse fra qualche decennio useremo solamente auto elettriche e abiteremo case robuste, durevoli e autosufficienti sotto il profilo energetico.

E soprattutto salveremo la Terra dalla catastrofe e quindi continuate ad acquistare tranquillamente questi oggetti con lo spirito pre-Pasquale e il portafoglio ristretto dalle manovre tecnicogovernative e se vedrete chi ci governa piangere, cercate almeno di pensare ai pianti vostri che farete senza governare.

Bah..siete pronti per il Rosso Antico? Avoi le sardine secondo lo Stefano..