Pacchetto salvataggio U.E.

 

 

 

E’ una giornata solatia (accento sulla i) in quel di Borgaro City, le strade sono deserte e la gente si raffredda col teleriscaldamento a valvole termostatiche, i tempi sono grami, tutti hanno debiti e vivono spartanamente concedendosi acquisti solo durante il periodo di saldatura.
Ecco.. arriva un turista tedesco col suo bravo redpass tamponato e si ferma all’Atlantic … albergo a qualche stella sulla via Lanzo.
Dice al proprietario che vorrebbe vedere le camere e che forse si ferma per il pernottamento e alla faccia del cashback mette sul bancone della ricezione una banconota da 100 euro come cauzione.
Il proprietario gli consegna alcuni batch per la visione delle camere.
Quando il turista sale le scale, l’albergatore prende la banconota, corre dal suo vicino, il macellaio di Viale dei Martiri e salda i suoi debiti.
Il macellaio prende le 100 euro e corre dal contadino della Via per Caselle per pagare il suo debito.
Il contadino prende le 100 euro e corre a pagare la fattura presso la
Cooperativa Agricola.
Qui il responsabile prende le 100 euro e corre alla bettola di via 31 Febbraio e paga la fattura delle sue consumazioni.
L’oste consegna la banconota ad una vulvivendola seduta al bancone del bar davanti alla rotonda delle Penne a Sfera Alpine e salda cosi’ il suo debito per le prestazioni ricevute a credito.
La vulviprestandola corre con le 100 euro all’albergo e salda il conto per l’affitto della camera adattata a chiavisterio.
L’albergatore rimette le 100 euro sul bancone della ricezione.

Qui arriva la soluzione ad uovo di colombo…il ciclo si chiude.

In quel momento il turista tedesco scende le scale, riprende i suoi soldi e se ne va dicendo che non gli piacciono le camere e lascia Borgaro City.
– Nessuno ha prodotto qualcosa
– Nessuno ha guadagnato qualcosa
– Tutti hanno liquidato i propri debiti e guardano al futuro con maggiore ottimismo

Ecco, ora sapete con chiarezza come funziona il pacchetto di salvataggio UE… vado a veder salvare i turisti dei barconi.